Pesca, in Ciociaria: l'associazione Pescatori Laziali segnala difficoltà per il rilascio dei libretti segnacatture
L'associazione Pescatori Laziali, a nome dei propri soci e per la corretta gestione dell'attività di pesca sportiva, non può fare a meno purtroppo di segnalare le enormi difficoltà per ritirare i libretti segnacatture di Frosinone sorte con i...
L'associazione Pescatori Laziali, a nome dei propri soci e per la corretta gestione dell'attività di pesca sportiva, non può fare a meno purtroppo di segnalare le enormi difficoltà per ritirare i libretti segnacatture di Frosinone sorte con i cambiamenti di questo anno.
I suddetti libretti segnacatture, indispensabili per poter essere in regola e praticare la pesca nelle acque della provincia di Frosinone, da quest'anno non possono essere più ritirati presso i negozianti di articoli da pesca che ne facevano richiesta, ma possono essere ritirati dai pescatori solo recandosi di persona all'ufficio pesca provinciale di Frosinone con il relativo bollettino di versamento pagato.
In questo modo risulta molto più difficile per i pescatori che vogliono mettersi in regola poterlo fare, soprattutto per chi risiede lontano dal capoluogo ciociaro e specialmente per i pescatori che provengono da altre province, in quanto per motivi di distanza, impegni lavorativi e altri impedimenti diventa quasi impossibile per tanti potersi recare di persona all'Ufficio Pesca di Frosinone.
In conseguenza di ciò a nostro avviso si può andare incontro a due rischi, che sono:
1- Che molti pescatori nell'impossibilità di ritirare il libretto rinuncino a praticare la pesca sportiva (con ipotesi di mancati rinnovi di licenze anche) o comunque di rinunciare a pescare nelle acque del frusinate indirizzando le proprie attenzioni verso acque di altre province; oppure ipotesi ancora più grave
2- Che ci sia un aumento dell'irregolarità, con molti pescatori che potrebbero recarsi a pesca lo stesso senza avere con sé il libretto previsto dai regolamenti provinciali.
Queste due ipotesi ci preoccupano non poco, in quanto molti pescatori sono soliti praticare la propria passione frequentando vari posti in varie province, ed a nostro parere bisogna tutelare i diritti di quei pescatori che praticano la pesca nel rispetto di tutte le regole, e che comunque nei loro spostamenti possono apprezzare anche le bellezze del territorio ciociaro e portare guadagni alle attività commerciali.
Il Presidente Matteo Ramiccia
Il Socio Fondatore Luca Fontana