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L'intervista

I due giorni di caldo estremo che hanno riscritto la storia nel frusinate

Il tecnico meteorologo ciociaro Maurizio Cruciani ci descrive la situazione che si è avuta nelle ultime 48 ore confrontandola ai picchi di 40 anni fa

Il 27 ed il 28 giugno si è riscritta la storia ferma al 1982 per quel che concerne i valori ed i picchi di caldo raggiunti in Ciociaria ma anche nel resto del Lazio. La temperatura reale registrata dalle centraline regionali è stata in alcune ore del giorno superiore ai 37 gradi ed all’aeroporto Moscardini si sono toccati i 38,4 gradi superando di poco il precedente record di 38 gradi di quaranta anni fa esatti. Un mese di giugno cosi caldo non si ricordava da tempo, un caldo che non ha risparmiato neanche le vette montane del frusinate. Per fare il punto della situazione abbiamo intervistato Maurizio Cruciani tecnico meteorologo di Frosinone.

Il picco raggiunto nella giornata del 27 giugno

“Nelle ultime 48 ore è stata scritta bella pagina di storia in ambito metereologico per chi come noi si occupa di questi fenomeni. Nella giornata del 27 giugno – spiega Maurizio Cruciani (foto in basso) a frosinonetoday.it - si sono registrati dei valori estremi con dei record di temperature che non si registravano da quando c'erano le rilevazioni meteo in alcuni aeroporti. Al Moscardini si sono rilevati 38.4 gradi, il vecchio record del 1982 era di 38. Tutte le stazioni meteo, sia regionali che amatoriali, hanno raggiunto livelli molto alti compresi tra 37 e 40 gradi (temperature all'ombra e all'area aperta)”.

Maurizio Cruciani-2

Il caldo estremo anche in montagna

Anche nella giornata del 28 tutte le stazione meteo del Lazio hanno registrato valori tra i 37 ed i 39 gradi con molta più afa percepita per la copertura del cielo. Nel nord della Ciociaria a Campocatino a 1800 metri di altezza si è arrivati a 27 gradi. Le minime notturne non sono andate sotto i 20 gradi con aumento dell'umidità. Media giornaliera nell’ultimo mese sopra i 32 gradi. Va specificato che questi sono i dati di prima uscita che nei prossimi giorni avranno la validazione.

Non è sufficiente sentire i tg per capire la storia meteoclimatica che stiamo riscrivendo in questi 2 giorni. Ecco alcuni valori di temperatura che per il mese di giugno è da record assoluto storico senza rivali: Frosinone (moscardini): +38,4°C, Ceccano: +40°C, Tecchiena: +38,6°C, Collepardo: +38,3°C, Fiuggi: +36,6°C, Filettino: +34°C, Vallepietra: +34,2°C, Campaegli: +30,9°C, Santa Serena: +31,9°C, Altipiani di Arcinazzo: +34,5°C, Civita di Collepardo: +34,6°C, Piana di Segni: +33°C, Ceprano: +40,2°C, Vico nel Lazio: +37,4°C, Trevi nel Lazio: +35,5°C, Veroli: +36,8°C, Campocatino: +27°C, Campostaffi: +26°C. Per la giornata odierna del 29 sono attesi ulteriori picchi".

Il problema ed i numeri della siccità

Il caldo estremo di questi ultimi giorni ha dato risalto anche al problema della siccità che non risparmia la provincia di Frosinone. “La pioggia è praticamente assente – continua Cruciani – ci sono stati solo due giorni negli ultimi 30 giorni. Da inizio gennaio siamo intorno ai 200 ml caduti mentre dovremmo stare intorno ai 500 ml".

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