Meteo, torna il grande caldo in Ciociaria. Livello 3 di rischio. I consigli degli esperti
Per le giornate di oggi e per quella di giovedì, massima attenzione alle temperature in veloce risalita. Ecco le cose da non fare e le fasce che vanno attenzionate
Come vi avevamo anticipato qualche giorno fa grazie alle previsioni degli esperti del centro 3bmeteo durante le giornate di oggi e domani, saremo investiti da un’ondata di calore che sarà presente in tutto il Lazio ed in Ciociaria. Il nostro territorio sarà interessato da rischio di livello 2 nella giornata di oggi, e nella giornata di giovedì rischio di livello 3.
Si raccomanda di non uscire di casa nelle ore più calde, di limitare l’esposizione alle alte temperature. “Gli effetti di tali ondate sulla salute si manifestano – si legge in comunicato della Asl di Frosinone - quando il sistema di regolazione della temperatura del nostro corpo non riesce a disperdere il calore eccessivo attraverso il sudore
In condizioni fisiche e ambientali estreme il meccanismo della sudorazione non è sufficiente per disperdere il calore in eccesso
Criticità nella termoregolazione
Età (nei bambini molto piccoli e negli anziani la termoregolazione è ridotta)
Stati di malattia e presenza di febbre
Presenza di molte patologie croniche
Assunzione di alcuni farmaci
Consumo di droghe e alcol
Soggetti più a rischio:
anziani
bambini e neonati
malati cronici
persone non autosufficienti
persone che svolgono un’intensa attività fisica all’aperto
PATOLOGIE ASSOCIATE AL CALDO
Disidratazione, Forte sudorazione e sete, Cute e mucose secche, Scarsa diuresi con urine scure, Crampi muscolari, Svenimenti, Vertigini, Stress da calore, Malessere, Tachicardia, Nausea, Vomito, Cefalea, Confusione, Colpo di calore, Cefalea, Tachicardia, Respiro affannoso e frequente, Febbre, Aritmia cardiaca, Shock
MISURE DI PREVENZIONE
All’interno
Trascorrere le ore più calde della giornata nella stanza più fresca della casa
Utilizzare schermature alle finestre esposte al sole diretto mediante tende o oscuranti esterni regolabili (per esempio persiane o veneziane).
Aprire le finestre al mattino presto, la sera tardi e durante la notte per fare entrare l’aria fresca, e tenere chiuse le finestre di giorno per tutto il tempo in cui la temperatura esterna è particolarmente alta. Provvedere comunque a rapidi ricambi d’aria qualora siano presenti persone non appartenenti al nucleo familiare per contrastare la diffusione del Covid.
Usare il climatizzatore seguendo alcune precauzioni
- regolare la temperatura sui 24-26°C evitando di regolarla a valori troppo bassi rispetto alla temperatura esterna;
- mantenere chiuse le finestre durante il funzionamento dei climatizzatori, utilizzando protezioni oscuranti alle finestre dei locali condizionati;
- evitare di utilizzare contemporaneamente il forno e altri elettrodomestici che producono calore;
- effettuare una regolare manutenzione dei filtri.
Evitare il ventilatore se le temperature superano i 32°C perché può aumentare il rischio di disidratazione.
Coprirsi se si passa da ambienti molto caldi ad altri freddi.
Nelle aree caratterizzate principalmente da un elevato tasso di umidità, senza valori particolarmente alti di temperatura, può essere sufficiente in alternativa al condizionatore l’uso del deumidificatore.
All’esterno
Evitare l’esposizione diretta al sole nelle ore più calde della giornata (tra le 11.00 e le 18.00). Evitare le zone particolarmente trafficate. Praticare l’attività fisica intensa all’aria aperta durante le ore più fresche (al mattino presto e alla sera) e aumentare l’idratazione, sempre comunque mantenendo le distanze di sicurezza Covid
Proteggere la pelle dai raggi ultravioletti con creme solari ad alto fattore protettivo, proteggere anche gli occhi con occhiali da sole con lenti con filtri UV. Evitare comunque luoghi affollati per evitare il rischio Covid. Non lasciare mai persone o animali nelle auto in sosta, anche se per poco tempo. Bere molti liquidi, anche in assenza di sete. Mangiare molta frutta e verdura, privilegiando pasti leggeri con pochi grassi. Evitare gli alcolici. Fare attenzione alla corretta conservazione di cibi e farmaci. Le persone che soffrono di ipertensione devono controllare più frequentemente la pressione arteriosa. I diabetici devono misurare più spesso la glicemia.
A chi rivolgersi in caso di bisogno
Al proprio medico di medicina generale che è il professionista che meglio conosce lo stato di salute dei propri assistiti.
Di notte e nei giorni festivi ci si può rivolgere al Servizio di Continuità Assistenziale (Guardia Medica)
In caso di emergenza, in attesa dei soccorsi
Prendere la temperatura corporea della persona e, se possibile, trasportarla in un luogo fresco e ventilato. Cercare di raffreddare il corpo più velocemente possibile, avvolgendolo in un lenzuolo bagnato e ventilandolo o, in alternativa, schizzando acqua fresca, non troppo fredda, sul corpo. Fare bere molti liquidi. Non somministrare farmaci antipiretici”.