In A1 con 300 gr di hashish. In carcere due giovani spacciatori
Un 21enne ed un 31enne di Piedimonte San Germano sono stati trovati con la droga in auto dai carabinieri della compagnia di Cassino
Un 21enne ed un 31enne di Piedimonte San Germano sono stati trovati con la droga in auto dai carabinieri della compagnia di Cassino
Una nottata a base di sesso estremo si è trasformata in una violenza sessuale. Ora l’uomo dovrà rispondere di lesioni personali, sequestro di persona, violenza sessuale e minacce
Sale la preoccupazione anche tra gli esponenti politici come il consigliere regionale Ciacciarelli
Il tribunale per il Riesame ha revocato gli arresti domiciliari ma applicato all'ex primario del pronto soccorso di Cassino il divieto di ritorno in provincia di Frosinone
L'uomo per realizzare la struttura, nei pressi dello stabilimento FCA, aveva tolto i sigilli che erano stati messi dalla polizia locale
Un'ispezione dei Carabinieri ha consentito di rilevare l'assenza dell'autorizzazione integrata ambientale e l'irregolare smaltimento dei rifiuti all'interno dell'impianto che dovrebbe fornire energia anche allo stabilimento FCA
Il primario del Pronto soccorso accusato di brogli elettorali. La misura è stata eseguita dalla Polizia di Stato
L'evento medievale tanto atteso "Castrum Pedemontis" animerà l'area archeologica del Castello medioevale di Piedimonte San Germano nei giorni 15 e 16 Settembre con tanti spettacoli, rievocazioni storiche, convegni e stand gastronomici. All'interno del percorso si potranno trovare giullari, figuranti in abito medioevale, acrobati, musici...
La tragedia è avvenuta in via Parito, nelle campagne del paese. Sul posto i carabinieri e il personale dell'Ares 118. La vittima è Clemente Calao classe 1928. L'anziano stroncato da un malore
Pasquale Ciacciarelli: "È fondamentale che la nuova Governance mantenga gli impegni presi su Cassino Plant"
Dopo oltre un decennio si è arrivati all'arresto di un 41enne residente a Cassino che nel 2006 compì l'abuso
Due giovani del posto sono state rintracciate dai carabinieri dopo la visione delle telecamere del circuito di sicurezza
Il magistrato Emanuele De Franco ha fatto notificare l'avviso di garanzia nei confronti del proprietario dell'abitazione e del titolare della ditta per la quale lavorava lo sfortunato operatorio Pasquale Di Prete di Esperia
Il fatto è avvenuto poco prima delle 12 nella parte alta del paese, in via Mandracotogna. Sul posto i carabinieri e il magistrato della Procura di Cassino, Emanuele De Franco
Inoltre, uno dei due venditori ambulanti di origine campane era già stato “colpito” da foglio di via obbligatorio
Il presidente di Fca in una lettera in cui annuncia l'uscita dal gruppo del manager ricoverato in Svizzera
Cambio al vertice dell’azienda proprietaria dell’importante stabilimento a Piedimonte San Germano
I carabinieri hanno individuato e bloccato un uomo ed una donna residenti a Chieti grazie al servizio di sms informativo applicato dalla banca sul telefono della vittima
L'ex candidato sindaco si dice pronto anche a dimettersi da consigliere comunale
Salgono a sei le persone coinvolte nell'inchiesta sui presunti brogli elettorali portati avanti dalla Procura di Cassino. Sequestrato anche il telefono cellulare all'ex consigliere regionale. In una nota si dichiara certo di dimostrare la sua estraneità ai fatti
Nella maxi inchiesta portata avanti dai carabinieri e dalla Procura di Cassino sono finiti amministratori, un sindacalista, un imprenditore e cinque persone residenti in paese
A prendere fuoco anche una vettura con il serbatoio pieno di Gpl che avrebbe potuto esplodere da un momento all'altro. Tempestivo e risolutivo l'intervento dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Cassino
Ieri l'interrogatorio in Procura. Si tratta della moglie di un rappresentante di lista a sua volta coinvolto. La signora avrebbe fornito false dichiarazioni al magistrato
Una conferenza improntata sulla voglia di trasparenza e legalità quella tenuta dal primo cittadino Gioacchino Ferdinandi
Colpo di scena nelle indagini sui presunti brogli nelle urne. La perizia della Procura conferma che 51 schede sono state 'segnate' dalla stessa grafia. A finire nei guai alcuni rappresentanti di lista