Omicidio Mollicone: appuntato Cuomo, Tuzi non mi disse di aver visto Serena
Va avanti a Roma il processo in Corte d'Appello per scoprire la verità sull'uccisione della racagazza di Arce
Va avanti a Roma il processo in Corte d'Appello per scoprire la verità sull'uccisione della racagazza di Arce
Scontro in aula tra il consulente dei Mottola e gli esperti del Ris dei Carabinieri sulla validità dei frammenti rinvenuti sul nastro adesivo
A deporre dinanzi alla Corte d'Assise d'Appello sono stati il generale Luciano Garofano, la criminologa Roberta Bruzzone il medico legale, professor Saverio Potenza
Nell'udienza di ieri in Corte d'Appello a Roma si è tenuto un 'faccia a faccia' tra Cristina Cattaneo e Giorgio Bolino, due esperti di medicina legale
Gli esperti del Ris, nel corso del processo in Corte d'Appello, hanno ricostruito le fasi salienti del delitto di Arce
Si torna in aula il 20 novembre quando saranno ascoltati i primi consulenti. La soddisfazione dei familiari di Serena e Santino Tuzi
Presente in aula anche Maria Tuzi: "ci aspettiamo giustizia"
L'omicidio della diciottenne di Arce, assassinata nel 2001, approda presso la Corte d'Assise d'Appello a Roma
Appuntamento domenica 2 luglio alle ore 21 a Cassino presso il palazzo della cultura con la criminologa Roberta Bruzzone e l’avvocato Federica Nardoni che racconteranno il processo per l’omicidio di Serena Mollicone. Modera la giornalista Angela Nicoletti. La vicenda di Serena Mollicone, la ragazza...
I giudici dovranno stabilire se la sentenza di assoluzione in primo grado per i cinque imputati debba essere confermata o se possano aprirsi a nuovi scenari
Domani, 1° giugno, nel giorno del ventiduesimo anniversario dell'assassinio della studentessa di Arce, si terrà un evento streaming con la presenza dell'assessore regionale Luisa Regimenti
La donna, con delega agli avvocati Sandro Salera e Antony Iafrate, ha replicato punto per punto alle motivazioni della sentenza di assoluzione per i cinque imputati
La Procura e le Parti Civili hanno replicato alle motivazioni della Corte d'Assise che lo scorso luglio ha assolto tutti gli imputati per insufficienza di prove
Per la Corte e la giuria popolare "siano emersi consistenti e gravi elementi indiziari nei quali si deve necessariamente desumere l’implicazione nella commissione del delitto in esame i soggetti terzi, che sono rimasti ignoti"
Il giudice a latere ha chiesto un'ulteriore proroga per completare l'ampia ricostruzione dell'intera fase processuale che ha portato a scagionare i cinque imputati