Elezioni Frosinone 2022, Gerardina Morelli (Psi): “Primarie? Assurdo parlarne senza coalizione”

La segretaria del Psi Frosinone Gerardina Morelli, entrata in Consiglio comunale l’8 settembre 2021 al posto del dimissionario Daniele Riggi, chiarisce il pensiero dei socialisti riguardo alle primarie del centrosinistra in vista delle elezioni amministrative 2022 del capoluogo ciociaro.

“È inopportuno discutere del metodo di scelta del candidato sindaco - mette in chiaro – quando ancora non è stata formata la coalizione”. D’altronde, mentre l’ex sindaco 2007-2012 Michele Marini pare ormai intenzionato a ricandidarsi dopo la sconfitta al ballottaggio 2012 contro l’attuale primo cittadino Nicola Ottaviani, pare congelato il lancio della corsa del nome sinora più accreditato: Mauro Vicano.

Il Pd, a partire dal leader Francesco De Angelis, cerca di appianare datate divergenze sia con Marini che con quel Psi ormai guidato a livello regionale dal Gian Franco Schietroma, coordinatore ciociaro della segreteria nazionale. In caso contrario, potrebbe verificarsi una spaccatura già vista alle fallimentari Elezioni di Alatri 2021.

Nella Città dei Ciclopi, dove il centrosinistra non è storicamente arrivato nemmeno al ballottaggio, il Partito democratico ha sostenuto l’ex vicesindaco Fabio Di Fabio e il Partito socialista l’assessore defenestrato Roberto Gizzi. Alle Amministrative di Sora, invece, il Pd ha tolto il simbolo e sostenuto quello che sarebbe poi diventato il nuovo sindaco civico, Luca Di Stefano. Tale operazione è ipotizzabile in caso di candidatura di Vicano con il sostegno di sole liste civiche.

Morelli: “Primarie? Assurdo parlarne senza coalizione”

“Prima occorre dar vita alla coalizione, cosa peraltro non semplice perché ci sono idee diverse - dichiara la segretaria e consigliera socialista Morelli - C’è chi vuole un’ammucchiata trasversale, c’è invece chi, come noi, ritiene si debba ripartire dal centrosinistra, un nuovo centrosinistra ampio e aperto al contributo delle liste civiche”.

“È un ragionamento elementare: se non c’è la coalizione, è assurdo parlare di come scegliere il candidato sindaco - precisa - Però, proprio perché vengono diffuse notizie inesatte, voglio chiarire fino in fondo la posizione dei Socialisti anche sulle primarie. Le primarie, come è noto, appartengono innanzitutto al Pd, che spesso le ha adottate per scegliere i propri candidati. Quindi, se il Pd vuole scegliere sin da ora il proprio candidato Sindaco, è legittimo che lo faccia”.

“Se, invece, si vuole scegliere il candidato sindaco della coalizione - conclude - è davvero inevitabile aspettare almeno che venga formata la coalizione, definendo in primo luogo l’idea di città dalla quale ripartire e privilegiando contenuti e programmi. Soltanto allora affronteremo, tutti insieme, mi auguro, il tema del metodo di scelta del candidato sindaco”.