L’assessore Angelo Retrosi: “Tante opere e meno traffico”
Il delegato ai lavori pubblici, visti i disagi per i lavori lungo via Marittima, assicura massimo impegno per limitarli. “Prima degli interventi al centro storico si terrà una conferenza stampa”, preannuncia il riconfermato assessore
Angelo Retrosi è stato confermato assessore ai lavori pubblici, sta per varare le prime grandi e piccole opere dell’era Mastrangeli, ma seguono e seguiranno problematiche a livello di viabilità. Le prime si sono registrate lungo via Marittima, dov’è in corso la realizzazione della pista ciclabile e preoccupa un po’ il senso unico.
In collaborazione con i colleghi di giunta interessati, ovvero il vicesindaco Antonio Scaccia (transizione ecologica e mobilità) e Maria Teresa Rotondi (Polizia locale e traffico), Retrosi garantisce “che si sta facendo e si farà il massimo per lenire i disagi”.
Dopo l’estate, come anticipato dall’assessore al centro storico Danilo Magliocchetti, apriranno anche i cantieri di due grandi opere: la Piloni city, che sorgerà tra largo Turriziani e il complesso sottostante, e il nuovo ascensore inclinato, tra i sette progetti di rigenerazione urbana finanziati con 20 milioni di euro ottenuti in adesione al Pnrr. A proposito di Piloni, l’assessore Retrosi fa sapere che si terrà una conferenza stampa “per mettere la cittadinanza a conoscenza di come verrà realizzata l’opera, ma anche rispetto alla questione del traffico viario”.
L’assessore ai lavori pubblici, però, mostra “attenzione alla parte bassa della città”. La riqualificazione della Variante Casilina è quasi al via. “Con gli uffici stiamo stilando un cronoprogramma di interventi per migliorare altre zone della periferia”. È già in atto il restyling del quartiere di Selva Piana. Retrosi preannuncia “interventi anche su Corso Lazio e zone limitrofe”.
Infine, l’intreccio con il decoro urbano, delega tenuta per sé dal sindaco Mastrangeli, con tanto di copertura di cinque milioni di euro per la manutenzione ordinaria negli anni a venire. “Il decoro urbano dovrà essere ovviamente coordinato con le manutenzioni ma anche con l’ambiente - dice a riguardo l’altresì delegato alle manutenzioni - Il decoro della città dovrà avere una nuova impronta. Per questo verrà gestito in squadra”.
