L’arresto di Matteo Messina Denaro, considerato tra i latitanti più pericolosi e ricercati al mondo, ha generato ovviamente molte reazioni, anche tra la politica locale.

“Oggi è una giornata bellissima perché vincono lo Stato e la democrazia – afferma la presidente della commissione Legalità del Lazio, Sara Battisti - Con l’arresto di Matteo Messina Denaro il primo pensiero va alle vittime, ai famigliari e a quanti hanno in questi anni sacrificato la vita per combattere la mafia. Una lotta che non termina con la cattura del boss, ma questo arresto ci spinge a fare ancora di più perché la mafia si può sconfiggere”.

“Voglio rivolgere i miei ringraziamenti alla magistratura, alle forze dell’ordine e ai cittadini che hanno contribuito a raggiungere questo risultato. Sono molto felice che a dare questa importante notizia sia stato il comandante del Ros Angelosanto, originario di Sant’Elia Fiumerapido in Provincia di Frosinone. Un orgoglio – conclude la Battisti- per il nostro territorio”.

“L'arresto del super latitante Matteo Messina Denaro è una grande notizia per la giustizia, la legalità e l'Italia – dichiara l’onorevole Massimo Ruspandini -. Per me e per la mia provincia questa giornata segna un motivo di soddisfazione ulteriore: il comandante dei Ros che ha gestito l'arresto è il generale Pasquale Angelosanto di Sant'Elia Fiumerapido della provincia di Frosinone. Da oggi l'Italia è più libera e sicura. Con il governo Meloni la lotta mafia non avrà più tregua”.