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Strisce blu / Ceccano

Volantini contro i parcheggi a pagamento: "Il 75% sarà dipinto di blu"

L'amministrazione di centrodestra ha esternalizzato il servizio di gestione delle strisce blu, che stanno per diventare più di settecento sull'intero territorio di Ceccano. Riscoppia la protesta del centrosinistra

Rientra nel piano anti dissesto attuato dall'amministrazione di centrodestra per fronteggiare il deficit ultramilionario del Comune di Ceccano: ad oggi un disavanzo di sette milioni di euro da ripianare entro il 2035. 

Il piano per l'aumento e l'attivazione delle strisce blu, più di settecento anziché un centinaio mai realmente a pagamento, viene avversato anche con i volantini di protesta fatti girare da Il Coraggio di cambiare, coordinamento di centrosinistra e gruppo consiliare della cittadina ciociara. 

Il coordinamento, rappresentato in Consiglio da Emanuela Piroli e Andrea Querqui, aveva già spronato la cittadinanza a "ribellarsi" al pari del resto dell'opposizione consiliare di centrosinistra rappresentata altresì dai consiglieri Marco Corsi (portavoce civico del Pd), Mariangela De Santis (Nuova vita) ed Emiliano Di Pofi (Psi).

La minoranza, nel mentre, aveva anche presentato un ricorso al Comune per frenare l'esternalizzazione del servizio. Non è arrivata al Tar del Lazio per evitare un potenziale conflitto di interessi e una conseguente decadenza da consiglieri del Comune contro cui ricorrerrebbero. 

A questo punto, per i prossimi sei anni, il servizio di smart parking e mobility verrà gestito dalla ditta che si è aggiudicata l'appalto. L'unica partecipante dovrebbe incassare complessivamente oltre 2.2 milioni di euro. Il 17.1%, ossia quasi 400 mila euro, saranno versati gradualmente al Comune con canoni annuali.

Parcheggi a pagamento a Ceccano: pro e contro

Il sindaco di FdI Caligiore ha tirato dritto tra le polemiche e messo in chiaro che "è una battaglia di civiltà". A Ceccano, quinta città più popolosa della provincia di Frosinone, il parcheggio non si paga da decenni neanche entro le strisce blu.

Il gestore, nel mentre, provvederà alla realizzazione dei parcheggi con i sensori e gli schermi conta-posti. Fino al 2028, oltre che del servizio di biglietteria e vigilanza (ausiliari del traffico), si occuperà della manutenzione delle aree interessate.  

Secondo mezza città e politica, invece, non è altro che una tassa: "Domani pagheremo tutti - così Il Coraggio di cambiare - Questo è il piano che il Sindaco Caligiore ha studiato per tutti noi cittadini dando il via alla delibera per l’istituzione dei parcheggi a pagamento. Circa il 75% dei parcheggi si tingerà di blu, coinvolgendo anche i piazzali utilizzati dai pendolari e quelli adiacenti alle scuole". 

A seguire un un pizzico di sarcasmo: "Fa eccezione il parcheggio della chiesa di San Pietro - fa presente il coordinamento di centrosinistra alla comunità - Tranquilli, lì si potrà pregare gratuitamente". E concludono così: "A fronte di circa 2 milioni di incasso previsto in favore del gestore privato, nelle casse comunali resterà solo il 17%. Ecco che fine fanno i soldi delle tasse occulte pagate dai cittadini".

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