Certosa di Trisulti, Bannon non accetta lo sfratto: “Governo corrotto, faremo appello e vinceremo”

Steve Bannon non accetta affatto lo sfratto dei sovranisti dalla Certosa di Trisulti, monastero millenario situato a Collepardo (Frosinone), e si scaglia contro lo Stato italiano. L’ex portavoce di Donald Trump e il fondatore del Dignitatis Humanae Institute (DHI) Ben Harnwell intendono fare ricorso in Cassazione contro la sentenza del Consiglio di Stato che ha ribaltato quella del Tar e portato all’annullamento del contratto di locazione. “È stato motivato politicamente”, ha detto il fautore della “Scuola del sovranismo mondiale” nel corso di un’intervista rilasciata al Daily Beast.   

Bannon: “Governo corrotto, incompetente e al verde, faremo ricorso e vinceremo”

“Il governo si è dimostrato corrotto, incompetente e al verde - è andato a ruota libera il guru dei sovranisti - Dopo aver vinto sette delle sette decisioni legali precedenti, questa sentenza è uno scherzo che porta ulteriore vergogna alla magistratura italiana già macchiata agli occhi del mondo intero".

"Ci rifiutiamo di essere fermati dalla burocrazia corrotta che infesta il governo italiano e ferisce il popolo italiano – ha rincarato la dose Bannon - Non sono riusciti ripetutamente a trattare Trisulti con la cura che merita, privando il monastero delle risorse per la manutenzione di cui ha disperatamente bisogno".

"Questo è il genere di cose che ti aspetti dai paesi del terzo mondo, non una nazione fondatrice della civiltà occidentale - ha concluso - Abbiamo intenzione di fare appello e vincere. Trisulti è un tesoro italiano e ci batteremo per ottenerlo".