Elezioni 2022, i 13 punti di Vicano per una città verde e sostenibile

Mauro Vicano, candidato sindaco di Frosinone in rappresentanza del Centro, sforna tredici punti per “una città verde e sostenibile”. Anche con l’attenzione all’ambiente vuole guadagnare terreno rispetto al superfavorito Riccardo Mastrangeli (centrodestra) e al suo principale competitor, nonché ex primo cittadino, Domenico Marzi (campo largo di centrosinistra). Al netto dell’outsider Giuseppe Cosimato (civico ex FdI), il terzo o quarto incomodo è Vincenzo Iacovissi (Psi-Nuovo centrosinistra).

Vicano, dal canto suo, vuole impianti fotovoltaici, comunità energetiche rinnovabili, efficientamento energetico degli edifici, colonnine elettriche, efficientamento della pubblica illuminazione, iniziative contro lo spreco alimentare, cura del verde, mezzi comunali ecologici e aree per cani. In caso di elezione diventerebbe sicuramente vicesindaco Alessandra Sardellitti (Azione), consigliera comunale uscente e capolista del partito di Calenda.

Vicano: “Il nostro impegno per l’ambiente”

“La cura e l’attenzione alla città si esprime, oggi più che in altri momenti storici, anche attraverso la cura del verde e del decoro urbano, l’attuazione di soluzioni sostenibili, strategie di contenimento dell’inquinamento e di costruzione di un impegno civico attivo che renda Frosinone una città in grado di creare continuità tra l’ambiente edificato, pubblico e privato, e gli ecosistemi del territorio”. Così in una nota il candidato sindaco Vicano. 

“Abbiamo una visione della Città green e sostenibile e il nostro programma prevede di implementare soluzioni di salvaguardia del territorio e miglioramento della qualità di vita dei cittadini in una dialettica di ruoli e responsabilità che rende amministratori e cittadini attori e destinatari di politiche attente agli sprechi, propense al riutilizzo ed alla circolarità dell’economia e sensibili alla crescita”.

“Siamo convinti che tra le principali leve di sviluppo sostenibile vi sia la salvaguardia dell’ambiente per consegnare alle prossime generazioni un mondo vivibile. È necessario indirizzare in questa direzione l’intera azione amministrativa, anche attraverso la partecipazione a progetti finanziati dai programmi comunitari, gestiti centralmente a livello europeo, e dai fondi strutturali, gestiti in modo decentrato a livello nazionale e regionale.

13 azioni di indirizzo politico-amministrativo

• Favorire e predisporre l’installazione di impianti fotovoltaici sugli edifici pubblici per la produzione di energia pulita
• Promuovere la costituzione di Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) comunali ovvero favorire l’associazione di più soggetti, aziende, attività commerciali e cittadini, che decidono di dotarsi di sistemi e soluzioni per la produzione di energia da fonti rinnovabili e l’autoconsumo. Il modello si basa sulla condivisione dell’energia prodotta con l’obiettivo di ridurre la dipendenza energetica dal sistema elettrico nazionale. Il territorio comunale consente di avviare almeno 3 CER e l’Amministrazione può essere il soggetto promotore di tali Comunità;
• Favorire gli interventi di efficientamento energetico degli edifici anche in merito all’installazione di nuovi ed efficienti impianti di riscaldamento
• Favorire l’installazione nel territorio comunale di colonnine elettriche per garantire la ricarica delle autovetture elettriche
• Completare l’efficientamento energetico della pubblica illuminazione
• Incentivare iniziative contro lo spreco alimentare, a partire dalle mense scolastiche e dagli esercizi di ristorazione, anche attraverso la distribuzione di food-bag con marchio comunale e lo sviluppo di applicazioni e piattaforme capaci di dare nuova “vita” a cibo che, altrimenti, verrebbe buttato.
• Predisposizione di interventi di cura del verde, intesi sia come manutenzione ordinaria e straordinaria delle piante esistenti sia la piantumazione di altri alberi in luoghi strategici della nostra città.
• Graduale sostituzione delle automobili ed autocarri di proprietà del comune e della municipalizzata con mezzi ecologici.
• Ampliamento dei percorsi ciclabili
• Completamento delle mini-isole ecologiche
• Aumentare il numero di cestini per la raccolta rifiuti nel centro e sostituire quelli esistenti mono-raccolta con quelli a raccolta differenziata
• Interventi di salvaguardia e tutela degli animali
• Predisposizione di “aree cani” recintate con all'interno un percorso agility dog, un'area di sgambamento.