Ballottaggio Frosinone 2022, Boccia contro Vicano e Azione: “Stanno con la destra di Salvini e Meloni”
L’ex ministro, nelle vesti di responsabile Pd di regioni ed enti locali, auspica “una presa di posizione chiara” da parte del partito di Calenda “contro la scelta del già candidato sindaco di centro
L’ex ministro Francesco Boccia, deputato del Pd e responsabile di regioni ed enti locali nella segreteria nazionale, critica fortemente la decisione del già candidato sindaco di centro Mauro Vicano e di Azione Frosinone di sostenere Riccardo Mastrangeli al ballottaggio di domenica 26 giugno 2022.
“Ha fatto una scelta di campo, ha deciso di appoggiare il candidato della destra di Salvini e Meloni - rimprovera il dirigente democrat - una scelta politica grave, sbagliata e contraddittoria per le posizioni politiche espresse sin qui da Azione sulla destra e in vista delle elezioni regionali prossime nel Lazio”.
Sulla scia del Campo largo progressista costruito nel Capoluogo ciociaro, a sostegno del già primo cittadino Domenico Marzi, il Partito democratico punta ad avere dalla sua parte e a tutti i livelli anche il partito di Calenda. Alle fondamentali Elezioni comunali 2022 non sarà così.
Ballottaggio, Mauro Vicano rompe gli indugi e sostiene Riccardo Mastrangeli
La scelta di Vicano e Azione: con il centrodestra
Vicano e Azione, a partire dalla capolista e già consigliera Alessandra Sardellitti, hanno già confermato entrambi che sposteranno i propri voti all’erede designato dal sindaco uscente Nicola Ottaviani, coordinatore provinciale della Lega, passando per le primarie. “Auspichiamo chiarezza sulle scelte di Azione a Frosinone - invoca Boccia - La distinzione netta e chiara tra destra e sinistra, a maggior ragione per i ballottaggi, impone una scelta di campo: o si sta di qua, con il campo europeista, progressista e riformista o si sta con la destra di Meloni e Salvini”.
“È una scelta di campo tra due idee diverse di Frosinone e di politica nell’intero Lazio e nel Paese. Confidiamo nel sostegno di Calenda e degli elettori di Azione a Domenico Marzi sindaco di Frosinone - conclude il già ministro Su queste scelte non ci possono essere alchimie o interessi di gruppi locali giustificabili. O si sta con i candidati progressisti o si sta con la destra. A Frosinone auspichiamo una presa di posizione chiara di Azione contro la scelta di sostenere la destra fatta dal candidato Mauro Vicano”.