Eletti in Parlamento: pari in extremis della Ciociaria con il Pontino?
Si attende l’esito del riconteggio in Corte d’appello di oltre 200 voti contestati in una sezione di Terracina. Salterebbe un seggio centrato da Latina e diventerebbe deputato un candidato della provincia di Frosinone. Il 'derby' finisce 4-4?
Il “derby” sembrava finito 5-3 per il Pontino, ma la Ciociaria potrebbe soffiare via un seggio e pareggiare 4-4. Sono gli eletti in Parlamento alle elezioni politiche nel maggioritario e nel proporzionale delle province di Frosinone e Latina in occasione delle elezioni politiche 2022. Le ultime notizie danno per concluso il riconteggio in Corte d’appello dei voti provenienti dalla sezione elettorale 38 di Terracina, nella frazione di Borgo Hermada. Oltre duecento voti, da assegnare a Forza Italia, sarebbero stati invece attribuiti erroneamente per via di un errato incolonnamento dei risultati in fase di scrutinio.
Da qui il potenziale ribaltone. La consigliera comunale di Latina Giovanna Miele, già eletta alla Camera con la Lega con tanto di notifica dell'investitura, potrebbe perdere incredibilmente il seggio. Al suo posto, all’interno della coalizione di centrodestra, entrerebbe un esponente ciociaro di Fratelli d’Italia: Paolo Pulciani, dirigente regionale ed ex coordinatore provinciale di FdI, primo dei non eletti al proporzionale nel collegio interprovinciale di Ciociaria e Pontino. Il diretto interessato, originario di Pofi, si limita a far sapere che "ci vorrà almeno un'altra giornata" prima di sapere il responso del riconteggio.
Pontino - Ciociaria 5-3 o 4-4?
Per ora sono tre i neo deputati ciociari. A partire dagli esponenti di maggioranza di centrodestra: Massimo Ruspandini, presidente provinciale e già senatore di Fratelli d’Italia originario di Ceccano, e Nicola Ottaviani, coordinatore della Lega ciociara ed ex sindaco del capoluogo ciociaro. Sono approdati a Montecitorio stravincendo le loro partite con il 54% nei rispettivi collegi uninominali: Frosinone-Sora e Cassino-Terracina.
Nei plurinominali del Basso Lazio, calcolando anche il collegio di Latina, è stata invece rieletta la frusinate Ilaria Fontana, già deputata del M5S e sottosegretaria di stato alla transizione ecologica. Il deludente Pd provinciale, invece, avrà come punto di riferimento il dirigente nazionale Matteo Orfini, rieletto anch’egli alla Camera ma per la prima volta non a Roma bensì nella parte meridionale del Lazio.
I pontini eletti, per ora, sono cinque. Miele, come detto, per il momento da “congelare”. Al Senato sono stati eletti gli uninominali Claudio Durigon e Claudio Fazzone, l’uno coordinatore regionale della Lega e l’altro di Forza Italia. In aggiunta, sempre a Palazzo Madama, la riconferma di Nicola Calandrini, coordinatore provinciale di FdI Latina. Candidata ed eletta alla Camera in Lombardia, invece, Sara Kelany, originaria di Sperlonga ed esponente di Fratelli d’Italia.
