A renderlo ufficiale in Ciociaria, visto che era ormai molto più di una possibilità, è il segretario provinciale del Pd Frosinone Luca Fantini: "Presentata a Roma la proposta del presidente Francesco De Angelis quale capolista per il collegio plurinominale di Frosinone e Latina per la Camera dei deputati". È  stato raggiunto un accordo con il Partito democratico di Latina: la candidatura dell'odierno presidente del Consorzio industriale del Lazio. 

Va da sé che, in caso di corsa ed elezione, potrebbe andare a Latina la presidenza dell'ente consortile più grande d'Italia, creato dal governatore Nicola Zingaretti proprio in collaborazione con De Angelis. In precedenza era stato commissario per la costituzione del mega consorzio regionale tramite la fusione delle cinque realtà provinciali. In provincia di Frosinone sono state assorbite l'Asi ciociara, capeggiata per due mandati dallo stesso De Angelis, e il Cosilam, il Consorzio per lo sviluppo industriale del Lazio meridionale, presieduto da Marco Delle Cese e attivo nello staccato Cassinate. 

Asi e Cosilam, messe insieme, hanno la maggioranza delle quote. Per ora nel consiglio d'amministrazione figurano Salvatore Forte e Cosimo Peduto, già presidenti rispettivamente dei consorzi di Sud Pontino e Roma-Latina. La presidenza verrebbe ceduta a Latina in cambio del potenziale seggio parlamentare conquistato da De Angelis alle Elezioni politiche di domenica 25 settembre 2022. In tal caso tornerebbe ad avere ruoli amministrativi dopo tre mandati e un assessorato alla piccola e media impresa in Regione, e l'elezione nel 2009 al Parlamento europeo. Dal 2015, oltre all'attività politica nel Pd, la presidenza dell'Asi Frosinone e di recente quella del Consorzio unico. Ora la chance che attendeva da tempo, Pd romano permettendo.  

Elezioni politiche 2022, i potenziali candidati ciociari al Parlamento 

Pd, Ciociaria e Pontino scelgono De Angelis

La decisione, come sottolinea il segretario Fantini, è stata presa "a seguito della riunione della segreteria provinciale del Partito democratico di Frosinone, all'esito di un lavoro di sintesi territoriale con l’obiettivo di costruire una soluzione politica a vantaggio dell’intero territorio, e dopo l'incontro con il segretario regionale, Bruno Astorre". A sancire l'accordo la stretta di mano con l'omologo pontino, il segretario provinciale del Pd Latina Omar Sarubbo, ringraziato da Fantini "per il confronto costruttivo di questi giorni e per le parole di apprezzamento verso la figura di De Angelis, una candidatura autorevole a garanzia della rappresentanza dell'intero basso Lazio". 

Tutto il Pd ciociaro, nel mentre, si era schierato a favore di De Angelis, leader di Pensare Democratico, corrente maggioritaria provinciale. Dagli alleati consiglieri regionali Mauro Buschini a Sara Battisti, l'uno coordinatore della maggioranza di Zingaretti e l'altra vicesegretaria regionale del Pd, fino ad arrivare al presidente della Provincia di Frosinone Antonio Pompeo, a capo della corrente minoritaria (Base riformista) ma ormai sinergico in ottica elettorale. Una terza corrente pare proprio che potrebbe farla nascere il dissidente sindaco di Cassino Enzo Salera, visto che dall'intero Cassinate reclamano un seggio sicuro mentre cercano di mediare con il Sud Pontino. 

"L'ampio lavoro di consultazione che abbiamo portato avanti - dichiara, intanto, Fantini - è stato orientato per la presentazione di liste autorevoli e, contestualmente, per garantire la rappresentanza territoriale. Il collegio che comprende le Province di Frosinone e Latina, infatti, raccoglie una popolazione di oltre un milione di abitanti ed è necessaria la presenza di chi conosca i problemi del basso Lazio. Per questi motivi, con i Consiglieri Regionali eletti nella provincia di Frosinone e il Presidente della Provincia di Frosinone abbiamo avanzato la proposta della candidatura di Francesco De Angelis che, in virtù della sua esperienza politico e amministrativa, sarà in grado rappresentare, con grande autorevolezza, questo complesso territorio".