Chi è Luigi 'Gino' Germani, candidato alla presidenza della Provincia
Eletto per la prima volta in Consiglio appena 25enne con la Dc, poi sei mandati e oltre un ventennio da sindaco e ben 47 anni da amministratore della tristemente nota cittadina di Arce. A 73 anni si candida a presidente della Provincia di Frosinone
Luigi Germani, sei volte sindaco di Arce affettuosamente chiamato da tutti Gino, si è ufficialmente candidato alla presidenza della Provincia di Frosinone.
Lo fa all’età di 73 anni, da “uomo delle istituzioni”, dopo oltre un ventennio alla guida di Arce: il paese tristemente noto per l’omicidio di Serena Mollicone, vissuto da primo cittadino, amministratore, compaesano.
Fu eletto per la prima volta in Consiglio comunale appena venticinquenne, nel 1975, tra le file dell’allora Democrazia cristiana. Da allora è stato rieletto, sindaco o consigliere comunale, per ben quarantasette anni consecutivi
È sposato con Simonetta e ha due figli: il chirurgo Maya e il jazzista Dario. È geometra in pensione, a lungo anche tecnico comunale a Rocca d’Arce. Inoltre, è stato anche un sottufficiale dell'Esercito, un giocatore di calcio. È ancora un grande amant del rock and roll.
Il sindaco di Frosinone vuole fare anche il presidente della Provincia
In rappresentanza dei piccoli comuni e del Sud
Iscritto all’Azione cattolica, esponente e dirigente democristiano, poi il percorso fatto anche da tanti altri politici: l’approdo in successione nel Partito popolare italiano, nella Margherita e infine nel Partito democratico.
È un sindaco civico, che amministra una cittadina di cinquemila anime, ma orbita da tempo attorno all’universo del Pd. Oltre a pezzi democrat, che fanno riferimento al presidente uscente Antonio Pompeo e al sindaco di Cassino Enzo Salera, è però fortemente sostenuto anche da Fratelli d’Italia, Forza Italia e gruppi civici.
La candidatura di Riccardo Mastrangeli parte dalla volontà di accentramento dei poteri, che sarebbe data dall’elezione a presidente della Provincia dopo quella a sindaco di Frosinone. Quella di Germani, invece, è in rappresentanza dei piccoli comuni nonché del sud della provincia.
È il discorso che vale anche per l’altro contendente: Luca Di Stefano, sindaco di Sora sostenuto dalla corrente maggioritaria del Pd provinciale, Pensare democratico, guidata da Francesco De Angelis, e da numerosi sindaci e consiglieri del Sorano e della Valle di Comino.
Provincia di Frosinone, il sindaco più giovane corre per la presidenza
Chi è “Gino” Germani, il sei volte sindaco di Arce
Si può affermare con certezza che 47 anni di fiducia nei suoi confronti, da parte degli arcesi, dimostrino il profondo legame del sindaco Germani con la sua gente. Si è distinto sempre, oltre che per le percentuali bulgare alle elezioni comunali, per la sua apertura al dialogo e al confronto.
Sono state le peculiarità che hanno convinto pezzi di Pd e centrodestra a puntare sul suo nome per la candidatura “istituzionale”. Germani, quando finirono la Prima repubblica e i partiti tradizionali, fu chiamato alla guida della Comunità montana della Valle del Liri: la quindicesima unione dei comuni, fatta di ventisette cittadine. Ne è stato presidente dal 1995 al 2001.
Nella sua lunga carriera politica si è fatto apprezzare per le sue doti di paziente mediatore e uomo delle istituzioni. Le sue amministrazioni comunali si sono sempre contraddistinte per la natura civica. Attualmente governa affiancato da una giunta con esponenti di destra, di centro e di sinistra.