Ore concitate in vista delle prossime elezioni provinciali che ci saranno qualche giorno prima di Natale. Oggi è stata un’altra giornata interlocutoria in cui si è scelto di non decidere e rimandare il tutto ai prossimi giorni. Da una parte il centro sinistra con il Pd che dalla direzione provinciale ha “partorito” l’idea di creare una delegazione trattante composta dal capogruppo del Pd in Consiglio Provinciale, Enrico Pittiglio, dal Presidente uscente, Antonio Pompeo, dal Sindaco di Paliano, Domenico Alfieri, dal Sindaco di Cassino, Enzo Salera, e da un componente della Segreteria Provinciale del Pd per identificare il profilo migliore attorno al quale raccogliere un consenso ampio.

In pratica si è cercato di mettere insieme le varie correnti di pensiero più o meno critiche che si sono evidenziate nei giorni scorsi, insomma una sorta di rivisitazione dei metodi della Democrazia Cristiana della prima repubblica.

Se questa è la situazione a sinistra, a destra le cose non è che siano più chiare nel senso che dopo la “fuga in avanti” del primo cittadino di Frosinone iniziano ad arrivare le parole dei vertici regionali di Fratelli d’Italia e Forza Italia che in una nota congiunta a firma di Claudio Fazzone e Massimo Ruspandini invitano le forze del centrodestra a ragionare sullo scenario migliore possibile per la candidatura del Presidente della Provincia di Frosinone.

La non decisione del Pd

“La Direzione Provinciale del Partito democratico di Frosinone ha acquisito il documento, presentato da diversi amministratori, sulle prossime elezioni provinciali. Successivamente, su proposta – si legge in una nota stampa del Pd - del segretario provinciale Luca Fantini, è stata approvata la proposta per l’istituzione di una delegazione, composta da iscritti, dirigenti e dagli stessi amministratori, incaricata di costruire una candidatura per le elezioni del Presidente dell’Amministrazione provinciale di Frosinone”.

“Il Partito Democratico - prosegue la nota - ha dimostrato, ancora una volta, la propria capacità di anteporre l’unità di intenti e la sintesi rispetto agli interessi particolari. La delegazione, composta dal capogruppo del Pd in Consiglio Provinciale, Enrico Pittiglio, dal Presidente uscente, Antonio Pompeo, dal Sindaco di Paliano, Domenico Alfieri, dal Sindaco di Cassino, Enzo Salera, e da un componente della Segreteria Provinciale del Pd, è già al lavoro per identificare il profilo migliore attorno al quale raccogliere un consenso ampio per la guida di un importante ente quello dell’Amministrazione Provinciale”.

Fazzone e Ruspandini cercano l'unità d’intenti nel centro destra

Anche nel centro destra si cerca di andare avanti uniti nella ricerca di un candidato sul quale convergano la varie sensibilità dei partiti che lo compongono. “Da tempo abbiamo scelto un percorso silenzioso e prudente, rispettoso di tutte le sensibilità presenti su un territorio complesso come il nostro. Abbiamo lavorato – scrivono Fazzone (FI) e Ruspandini (FdI) in una nota inviata alla stampa - per ascoltare tutti e anche per difendere la nostra terra da pericolose fughe in avanti dettate da immotivati personalismi. Fratelli d’Italia e Forza Italia, remano insieme per la costruzione di un progetto di centro destra allargato a civici e a tutti coloro che condividono l’idea di una provincia inclusiva, aperta e che tuteli e interpreti al meglio la sua identità figlia di una popolazione che vive per la sua stragrande maggioranza in comuni piccoli”.

Per il momento l'unico certo di essere in corsa dovrebbe essere il sindaco di Roccasecca Giuseppe Sacco che ha raccolto l'invito di altri 12 primi cittadini.