E’ stato pubblicato in queste ore, da parte del Dipartimento di Epidemiologia della Regione Lazio, in collaborazione con la ASL RM1,  il Registro Regionale 2019 Dialisi e Trapianto. Il rapporto ha una importante valenza epidemiologica e rappresenta uno strumento fondamentale per la programmazione sanitaria regionale, la valutazione della qualità dell’assistenza sanitaria e la promozione di attività di ricerca scientifica. Così sottolinea il consigliere comunale di Frosinone Danilo Magliocchetti sul tema.

I dati della Regione Lazio e della provincia di Frosinone

“Sono stati anche utilizzati i dati forniti dal Centro Regionale Trapianti (CRT). Il rapporto include: a) i dati aggiornati del RRDTL per l’anno 2018 b) le metodologie ed i risultati dell’uso integrato del RRDTL con i SIS e con il CRT finalizzato alla costruzione di misure epidemiologiche per la valutazione comparativa dei percorsi di cura e degli esiti dell’assistenza alla popolazione con malattia renale cronica allo stadio terminale”.

“Nel Lazio al 31/12/2018 sono attivi 96 ambulatori che erogano prestazioni dialitiche (“centri dialisi”), mentre sono stimati 4750 casi prevalenti e 956 casi incidenti seguiti nei centri dialisi del Lazio, di cui rispettivamente sono residenti nel Lazio 4708 e 952. Hanno concorso alla elaborazione del Registro 2019, tutti i centri di dialisi pubblici e privati accreditati ed i centri trapianto che hanno in carico persone in dialisi o con trapianto renale”.

Per quanto riguarda la provincia di Frosinone, al 31.12.2018, sono 354 le persone in emodialisi, tra strutture pubbliche e private, così distribuite, con relativa disponibilità di posti letto: ad Alatri i pazienti sono 49 e i posti letto disponibili sono 17; ad Anagni il rapporto e 40 a 14; a Fiuggi 8 a 10; a Frosinone 102 a 35; a Sora 70 a 22; a Pontecorvo 10 a 11 e a Cassino 75 a 27. 

La criticità in Ciociaria

Il Rapporto evidenzia a pag 23, come in Provincia di Frosinone esista una evidente criticità, relativa ad un fabbisogno di posti letto per pazienti cronici, pari a ulteriori 100 unità. Ciò per consentire, che ogni paziente venga trattato all’interno della propria ASL, applicando l’indice di utilizzo medio regionale pari a 3.34. Il RRDTL, inoltre, rileva che per quanto riguarda la mortalità a 30 giorni dal ricovero per insufficienza renale cronica, la ASL di Frosinone presenta un tasso di mortalità media, sia grezza che standardizzata, superiore al tutte le altre ASL del Lazio. Nell’intera regione il numero dei casi raggiunge quota 11590. La percentuale della mortalità grezza è del 12,32.  Per quanto riguarda la Asl di Frosinone i casi sono 909; quelli grezzi si attestano al 17,7% e quelli adj al 19,08. Numeri decisamente più bassi in tutte le altre province del Lazio e nelle Asl della capitale.

L’appello

“Entrambi questi elementi oggettivi, peraltro documentati da un ente autorevole come il DEP Lazio, sia della necessità di ulteriori 100 posti letto, che di questo tasso di mortalità media superiore, senza fare alcun ingiustificato e dannoso allarmismo, è comunque il caso di affrontarli subito, allo scopo di fornire una adeguata e ulteriormente qualificata assistenza sanitaria, ai tanti pazienti in dialisi della provincia di Frosinone”.