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Smog e Pm10 entrano in Consiglio. Dal prossimo week end isole pedonali nel Capoluogo

Ieri la seduta straordinaria sull'incendio Mecoris. Arpa e Asl rassicurano sui dati del rogo ma l'attenzione sull'inquinamento durante tutto l'anno deve rimanere alta

Il problema dello smog a Frosinone c'è, esiste e va affrontato con interventi incisivi ed immediati. L'incendio Mecoris che tanto ha allarmato i cittadini sembra poter essere accantonato, almeno per quanto riguarda i danni ambientali. Non è invece possibile mettere da parte la questione legata all'inquinamento che persiste tutto l'anno. È stato questo in sostanza l'argomento del Consiglio comunale straordinario di ieri sera che ha avuto inizio con un momento di raccoglimento in memoria del carabiniere assassinato Mario Cerciello Rega, l'ingresso in Consiglio di Domenico Fagiolo al posto di Enrico Cedrone e l'ufficializzazione dell'entrata di Marco Ferrara nel gruppo che fa riferimento alla Lista per Frosinone.

Lo smog invernale

Piccola parentesi per entrare nel vivo della discussione alla presenza del direttore tecnico Arpa Rossana Cintoli e del dottor Giancarlo Pizzutelli del dipartimento prevenzione Asl di Frosinone. In sintesi dai rilievi effettuati nell'immediato e proseguiti nei giorni seguenti il rogo del 23 giugno non sono emersi dati allarmati nè sulla presenza di diossine nè di benzoapirene. I campionamenti sono stati condotti, per i diversi ambiti di competenza, sia sul suolo che sull'aria ma anche su ortaggi ed allevamenti. Il quadro che ne è emerso è che l'incendio della Mecoris, è bene precisare, non è stata certo una boccata di aria fresca per i cittadini, ma non ha rappresentato il problema più grave per il capoluogo che si trova a fare i conti con l'inquinamento tutto l'anno, soprattutto nel periodo invernale. Periodo in cui si registrano picchi di concentrazione di Pm10 a dir poco vertiginosi. Cosa ne scaturisce l'aumento nei mesi freddi? A quanto pare non il traffico che, come fa notare l'ingegner Cintoli, incide ma è presente tutto l'anno. Ad aggravare la qualità dell'aria sarebbe la combinazione di diversi fattori quali il riscaldamento delle abitazioni, le condizioni meteorologiche e la conformazione del territorio che non favorisce il ricambio dell'aria.

Isole pedonali e settimana corta, le novità

Bene i provvedimenti annunciati ieri sera dal sindaco Ottaviani, ma da quanto è emerso non devono rimanere una goccia nel mare, bisogna intervenire sulle abitudini sia industriali che personali. Entriamo nel dettaglio delle novità che prenderanno il via a breve, anzi a brevissimo. Già dal 1° agosto a si partirà con l'introduzione delle isole pedonali nei week-end sia nella parte bassa che nella parte alta del capoluogo. Per ora la sperimentazione riguarderà le ore serali dalle ore 20 alle ore 24, interessando via Aldo Moro e Corso della Repubblica, per poi essere estesa a tutta la giornata probabilmente già a partire da dopo l'estate. Contestualmente si sta provvedendo ad installare i pannelli elettronici per quanto riguarda la segnalazione delle Ztl, per una miglior informazione su varchi e targhe alterne. Ottaviani ha dato comunicazione dell'attivazione di due finanziamenti per la realizzazione di due piste ciclabili; finanziamenti che prevedono come ulteriore intervento per l'abbattimento delle Pm10 anche la piantumazione di alberi cosiddetti "mangia-smog". Sulla scorta dei provvedimenti adottati in passato si continuerà con il controllo delle caldaie. In aggiunta da settembre verrà introdotta la cosiddetta settimana corta che comporterà 2 giorni di traffico regolare in meno, oltre alla disattivazione, nei relativi giorni settimanali, di 38 centrali termiche. 

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