Istituto Cattaneo, Basso Lazio: collegi blindati per il centrodestra
Ormai noti i potenziali candidati della provincia di Frosinone alle Elezioni politiche 2022. Ma quante possibilità avranno di essere eletti o rieletti? Il centro di ricerca dice che stravincerà il centrodestra tra Ciociaria e Pontino
Il totonomi, nei meandri degli accorpati collegi elettorali, è già partito da inizio mese. I potenziali candidati ciociari alle Elezioni politiche 2022, in attesa delle Parlamentarie M5S di martedì 16 agosto, sono quantomeno nove.
Stando all’ordine dato ai partiti dai sondaggi, Massimo Ruspandini (FdI), Francesco De Angelis (Pd), Gianfranco Rufa, Francesca Gerardi e Nicola Ottaviani (Lega), Ilaria Fontana e Loreto Marcelli (M5S), Antonello Antonellis (Azione) e Luca Frusone (ex M5S, Impegno Civico con Di Maio). Puntano a rientrare nelle liste dei candidati, che dovranno essere presentate lunedì 22 agosto.
L’Istituto Cattaneo, aggiornando il suo focus sulle Politiche 2022 per via dell’ormai potenziale alleanza tra Azione e Italia Viva, ha fatto sperare ancor di più i candidati di centrodestra e lasciato ben poche speranze ai competitor di Democratici e progressisti – la coalizione trainata dal Pd dopo lo strappo con Azione – nonché delle altre formazioni politiche. Secondo il centro di ricerca anche i collegi del Basso Lazio, sia uninominali che plurinominali – sia che si elegga uno solo o più parlamentari all’interno di un collegio – sono “blindati”. Stando alle sua ultime stime, il centrodestra otterrà il 61% dei seggi della Camera e il 64% delle "poltrone" del Senato. Non arriverebbe nel caso alla maggioranza qualificata, i due terzi. Non è escluso, ovviamente, che la raggiunga con le solite adesioni da parte di eletti in altri formazioni politiche.
A seguito del taglio dei parlamentari, per sbloccare un ricordo, il numero dei deputati è diminuito da 630 a 400 e quello dei senatori da 315 a 200. 245 seggi della Camera e 122 del Senato saranno assegnati in collegi plurinominali su base proporzionale. 147 deputati e 74 senatori, invece, verranno eletti nei collegi uninominali con il metodo maggioritario: vince chi prende più voti. 8 deputati e 4 senatori, infine, arriveranno dalla circoscrizione degli italiani residenti all’estero. I seggi proporzionali, ossia quelli del plurinominale, saranno ripartiti dapprima tra le coalizioni, poi tra i partiti oltre la soglia del 3%. Infine l’attribuzione nelle circoscrizioni a coalizioni e partiti e ai candidati nelle liste dei collegi plurinominali.
Collegi blindati per il centrodestra? Il Pd confida in De Angelis
La circoscrizione Lazio 2 comprende le province di Frosinone, Latina, Viterbo e Rieti, e 36 comuni della città metropolitana di Roma. Verranno eletti appena 12 deputati: uno ogni 150 mila abitanti in un territorio che conta quasi 1.9 milioni di abitanti. In quanto al Senato, non pare esserci il minimo dubbio sulla candidatura del senatore uscente Claudio Fazzone, coordinatore regionale di Forza Italia dominante nel Sud Pontino, nel collegio uninominale Frosinone-Latina. Per un posto nel plurinominale, invece, è in lizza il ciociaro Antonello Antonellis, segretario provinciale di Azione.
Nel plurinominale Frosinone-Latina, invece, è dove le due federazioni provinciali del Pd vorrebbero come candidato Francesco De Angelis. Vista l'ecatombe del centrosinistra prospettata anche dall'Istituto Cattaneo, il leader provinciale del Partito democratico – nonché presidente del Consorzio industriale del Lazio – è stato proposto come capolista dei Democratico-progressisti rimettendosi al metodo proporzionale. Quello, però, è il collegio in cui è stato eletto in precedenza il deputato Claudio Mancini, originario di Picinisco e figlio dello storico dirigente del Pci Emilio.
Ruspandini Frosinone-Sora, Ottaviani Terracina?
Senato e plurinominale fanno rima con i vertici dei partiti, come nel caso del vicepresidente di Fi Antonio Tajani, originario di Fiuggi, e del segretario regionale del Pd Bruno Astorre. Sia Ruspandini che Ottaviani, leader provinciali nell’ordine di Fratelli d’Italia e Lega, potrebbero essere invece essere schierati nel collegio plurinominale della Camera Frosinone-Latina.
Molto più sicura per loro, però, una candidatura nei collegi uninominali. Il presidente di FdI Ciociaria, nonché senatore uscente, Ruspandini dovrebbe scendere in campo nel collegio Frosinone-Sora. L’ex sindaco del capoluogo Ottaviani, invece, in quello denominato Terracina (Sud Pontino e Cassinate). In ballo anche i nomi dei parlamentari uscenti del Carroccio: la deputata Francesca Gerardi e il senatore Gianfranco Rufa, pronti a candidarsi nei plurinominali, l’una alla Camera e l’altro al Senato per un’eventuale riconferma.
