rotate-mobile
Nella Civica del Sindaco

La consigliera Mirabella: "Con Mastrangeli perché credo in lui"

Intervista alla consigliera di maggioranza Maria Antonietta Mirabella, neo presidente della Commissione urbanistica, vicepresidente della Commissione speciale sanità e membro della Commissione welfare

Maria Antonietta Mirabella, consigliera comunale e farmacista di professione, è stata nominata presidente della Commissione urbanistica nonché vicepresidente della Commissione speciale sanità. È anche membro dell'organismo consiliare attivo in materia di welfare, servizi sociali e fragilità sociali. 

È stata eletta nella lista Mastrangeli Sindaco, la civica del primo cittadino insediato da quasi cento giorni. Ne fanno parte anche il capogruppo Anselmo Pizzutelli (delegato allo Scalo) e il consigliere Francesco Pallone (con delega allo sport).

Il sindaco Riccardo Mastrangeli ha tenuto per sé la delega all'urbanistica, il consigliere Pizzutelli si occupa dello sviluppo urbanistico di un importante quartiere, ora anche la presidenza della Commissione alla consigliera Mirabella. 

Lei e il sindaco si conoscono e collaborano da anni. Mastrangeli è il presidente dell'Ordine provinciale dei farmacisti, di cui la collega Mirabella è tesoreria. La consigliera dice che è stata un po' reticente a candidarsi con la lista Mastrangeli Sindaco: "Perché non sono dentro alla politica, ma ho creduto e credo nella persona". 

Si scrive Lista Mastrangeli ma si legge Urbanistica. Consigliera Mirabella, come interpreterà il ruolo di presidente di commissione?

“Con la diretta e massima collaborazione con il sindaco, per l’urbanistica, e con il consigliere Pizzutelli, per lo Scalo. Mi piacerà poi rapportarmi con le altre commissioni e gli assessori competenti in materia. Punteremo allo sviluppo della città stando attenti alla mobilità quanto all’arredo urbano. Cercherò di coordinare al meglio i lavori della Commissione urbanistica”.

Urbanistica, ma anche welfare e sanità. Sono tra i suoi maggiori interessi?

“Essendo farmacista, l’ambito sanitario è ovviamente quello di maggiore interesse. Ma anche l’ambito sociale mi interessa molto. Mi piace collaborare con le associazioni come con i singoli, e sono già in contatto con qualcuno. Mi farò portavoce delle istanze del territorio”.

In ambito sociosanitario qual è il progetto amministrativo a cui è particolarmente sensibile?

“Voglio essere vicina alle persone umili che non si possono permettere visite specialistiche. Il mio pallino è quello di veder nascere un ambulatorio solidale. È un punto che è stato inserito nel programma elettorale della nostra coalizione ed è stato promosso convintamente anche dalla sottoscritta. Bisognerà individuare locali di proprietà del Comune in disuso che si potrebbero adattare a questa esigenza. Mi sto attivando in prima persona per documentarmi il più possibile e seguire l’esempio di tanti ambulatori che sono stati attivati nel resto d’Italia. Medici e infermieri volontari che visitano e assistono le persone meno abbienti”.

È stata nominata come vice della presidente Teresa Petricca, altresì responsabile scientifica dei Medici di famiglia per l’ambiente.    

“La dottoressa Petricca si è mossa anzitempo andando a parlare direttamente con il direttore generale della Asl. Oltre ai grandi problemi ambientali, è stata ribadita la necessità di snellire le liste d’attesa negli ospedali. Asl e Comune devono collaborare affinché tutti i servizi vengano garantiti nel minor tempo possibile. Condivido appieno quanto intrapreso dall’ormai presidente di commissione”.

Al di là dell’impegno in commissione, sui singoli temi, come intende svolgere il ruolo di consigliera comunale?

“Non sono una persona che aggredisce né che si mette in prima fila come “salvatore della patria”. Non sono teorica ma molto pragmatica. Mi piace fare. Ecco perché ho sposato in tutto e per tutto la campagna elettorale della ‘Frosinone del fare’ di Mastrangeli. È e deve essere un’amministrazione del fare. Essere eletta nella lista Mastrangeli Sindaco è stata una grande soddisfazione”.

Un rapporto quello con il sindaco Mastrangeli che va al di là della politica. Perché è scesa in campo al suo fianco?

“La nostra collaborazione è consolidata da anni. Siamo colleghi e collaboriamo già da anni all’interno dell’Ordine provinciale dei farmacisti, di cui lui è presidente e io tesoriera. Quando mi ha chiesto di candidarmi, ho avuto un po’ di reticenze perché avulsa dai meccanismi politici. La spinta è stata la persona, in cui credo. Con gli altri consiglieri prima non ci conoscevamo, ma c’è stata sin da subito parecchia sinergia. Le decisioni le prendiamo sempre in gruppo e siamo molto affiatati”.     

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La consigliera Mirabella: "Con Mastrangeli perché credo in lui"

FrosinoneToday è in caricamento