Piano scuola 4.0, Durigon: “Grazie alla Lega 15 milioni di euro per la Ciociaria”
Il coordinatore regionale del Carroccio, in vista delle Elezioni politiche 2022, rivendica il provvedimento con cui il Ministero dell’istruzione ha assegnato 153 milioni alle scuole primarie e secondarie del Lazio. Il 10% alla provincia di Frosinone
Il Ministero dell’istruzione ha assegnato 153 milioni di euro al Lazio per il Piano scuole 4.0, il programma del Pnrr a favore della trasformazione delle classi tradizionali in ambienti innovativi con tanto di formazione del personale alla transizione digitale.
Sugli istituti della provincia di Frosinone verranno investiti oltre 15 milioni, per l’esattezza 15.670.883 euro. Ogni scuola interessata potrà decidere in autonomia come utilizzare le risorse per centrare l’obiettivo ministeriale. Queste le risorse per le altre province: 106 milioni per Roma, 17.7 milioni per Latina, 8.5 milioni per Viterbo e 5.2 milioni per Rieti.
A rivendicare tale investimento sulla scuola, in vista delle Elezioni politiche 2022, è il coordinatore regionale della Lega Claudio Durigon: “Questo provvedimento è stato fortemente sostenuto dalla Lega ed è frutto dell’importante impegno del sottosegretario Sasso”. Nel mentre, in ottica candidature al Parlamento, salgono le quotazioni di Nicola Ottaviani, leader provinciale ed ex sindaco del capoluogo ciociaro.
Durigon: “Mentre gli altri chiacchierano, la Lega lavora”
«I dirigenti scolastici, in collaborazione con l'animatore digitale e il team per l'innovazione, potranno costituire un gruppo di progettazione insieme a docenti e studenti per pianificare gli interventi - spiega Durigon - A disposizione di ogni istituto ci saranno strumenti di accompagnamento, come il gruppo di supporto al Pnrr, costituito al ministero dell'Istruzione e negli Uffici scolastici regionali, oltre che la Task force scuole, gestita in collaborazione con l'Agenzia per la coesione territoriale”.
«Ancora una volta, mentre gli altri chiacchierano - conclude il coordinatore del Carroccio laziale - la Lega lavora per i cittadini e per dare risposte concrete alle richieste che arrivano dai territori di tutta Italia, a partire dalla nostra regione. Un passo in più per una scuola rinnovata e innovativa, capace di tutelare i ragazzi, le famiglie e i docenti”.