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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Regione, Buschini: "Ulteriori 109 milioni per edilizia sanitaria 3 mila assunzioni grande segnale"

“La sanità laziale è ad un punto di svolta: dopo dieci anni i conti della sanità sono finalmente in ordine e per la prima volta si ottiene un equilibrio di bilancio che determina un saldo attivo.

“La sanità laziale è ad un punto di svolta: dopo dieci anni i conti della sanità sono finalmente in ordine e per la prima volta si ottiene un equilibrio di bilancio che determina un saldo attivo. Sarà possibile disporre di 373 milioni per l’edilizia sanitaria ed effettuare circa tremila assunzioni nel prossimo biennio. Uscita dal commissariamento dopo 10 anni, interventi per migliorare il livello infrastrutturale dei nostri ospedali, investimenti nelle attrezzature e, soprattutto, nuovo personale per garantire ancora migliori servizi ai cittadini. Ciò che sembrava impossibile al nostro insediamento, diventa realtà”. Lo dichiara in una nota l’Assessore Regionale Mauro Buschini

SANITÀ, PETRANGOLINI: NEL LAZIO GRANDE INVERSIONE DI ROTTA A VANTAGGIO DEI CITTADINI

“Questa mattina anche il Ministero dell’Economia ha ufficialmente riconosciuto e apprezzato i miglioramenti compiuti negli ultimi anni dalla Regione Lazio. Una grande inversione di rotta a vantaggio dei cittadini in tre passaggi: la spesa che torna finalmente sotto controllo, la maggiore qualità delle prestazioni erogate e nuovi investimenti in edilizia e personale. Se si pensa alla partenza di questa consiliatura, con ben 2 miliardi di disavanzo, dobbiamo essere davvero lieti e orgogliosi dei risultati raggiunti dalla Giunta Zingaretti”. A parlare è Teresa Petrangolini, consigliere regionale del Lazio (gruppo PD) e componente della Commissione Politiche sociali e salute del Consiglio regionale.

“Il primo risultato riguarda i conti. Il debito della sanità – continua Petrangolini - è sceso sotto il 5% e per la prima volta in 10 anni abbiamo un margine operativo (ricavi meno costi) in positivo di per 137 milioni di euro. Ma il secondo risultato – che è ancora più rilevante – riguarda i servizi per i cittadini. Il Lazio supera la soglia minima dei Livelli essenziali di assistenza. Tra gli obiettivi di cura raggiunti vanno segnalati la diminuzione del tasso di ospedalizzazione, l’aumento del numero dei trapianti (321 nel 2016), l’aumento di inviti e adesioni agli screening oncologici (89% nel 2016), maggiore respiro per i pronto soccorso con la diminuzione degli accessi, la riduzione dei cesarei primari”.

“Infine – conclude Petrangolini - dobbiamo salutare con soddisfazione il fatto che finalmente si parli di nuovi investimenti nella sanità regionale: sono 373 i milioni di euro finalmente sbloccati, una parte dei quali andrà per l’edilizia sanitaria, mentre l’assunzione di 2.800 unità di personale contribuirà all’offerta di migliori servizi per i cittadini”.

SANITÀ, BONAFONI (MDP): “CONTI IN ORDINE ORA VOLTIAMO PAGINA”

“La sanità del Lazio sta cambiando e ora possiamo iniziare a voltare pagina. A partire dal tema chiave delle liste di attesa, sulle quali sappiamo c’è ancora molto da fare, ma che ora siamo nelle condizioni di poter affrontare.

Questo perché grazie al percorso di risanamento la spesa è sotto controllo, sta aumentando la qualità delle cure e possiamo inaugurare una nuova stagione di investimenti. Torna infatti in positivo il margine operativo lordo mentre per il secondo anno consecutivo il disavanzo è sotto la soglia del 5%.

L’equilibrio di bilancio è frutto soprattutto di una riorganizzazione che vuol dire anche una migliore qualità nei servizi, maggiori risorse per la riqualificazione dei reparti e per l'ammodernamento tecnologico ed edilizio delle strutture ospedaliere e l'assunzione a tempo indeterminato di circa 3000 persone, tra medici, infermieri e tecnici. Un passaggio fondamentale, quest’ultimo, per il quale è in corso un braccio di ferro con il Governo che ci auguriamo di vincere”. E’ quanto afferma la consigliera regionale di Art. 1 – Movimento democratico e progressista, Marta Bonafoni, a margine della conferenza stampa di Nicola Zingaretti, al Mef sul piano di rientro sanitario.

SICUREZZA STRADALE, MINNUCCI (PD): “GIORNATA STORICA: LA LEGGE PASSA ALLA CAMERA, ORA TOCCA AL SENATO

Dopo l’approvazione della legge sull’omicidio stradale, quella di oggi è stata un’altra giornata che potrebbe valere un’intera legislatura: in sede legislativa abbiamo approvato la PdL sulla Giornata in ricordo delle vittime della strada. Un risultato importante che risponde all’esigenza di dare sostegno alla sicurezza stradale sensibilizzando l’attenzione dei cittadini soprattutto sul piano educativo e, dunque, della prevenzione. Ora, dopo l’approvazione del Senato, anche il nostro Paese si doterà di una legge dall’alto valore morale e civile che è stata ampiamente condivisa da tutti i gruppi parlamentari tanto da rendere plausibile una sua rapida approvazione in via definitiva. A questo punto mi auguro, anche in considerazione dell’importante lavoro svolto in questi mesi da tutte le Commissioni parlamentari, si proceda speditamente al fine di approvare immediatamente questa proposta e mettere in campo sin da subito un programma di iniziative concrete, aperte alla prevenzione e alla sensibilizzazione, in vista della terza domenica del prossimo novembre che, finalmente, passerà alla storia come la prima giornata nazionale in ricordo delle vittime della strada”. Ha detto il deputato Dem, Emiliano Minnucci, primo firmatario della Pdl sull’istituzione della Giornata in memoria delle vittime della strada approvata oggi in Commissione Trasporti.

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