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Regione, consiglio Lazio il defr in aula mercoledi’ 2 dicembre

Il presidente Daniele Leodori ha convocato la seduta ordinaria n. 50 del Consiglio regionale del Lazio per mercoledì 2 dicembre 2015, alle ore 10,00.

Il presidente Daniele Leodori ha convocato la seduta ordinaria n. 50 del Consiglio regionale del Lazio per mercoledì 2 dicembre 2015, alle ore 10,00.

Dopo il ‘Question time’ – cui sarà dedicata la prima ora dei lavori d’aula – l’ordine del giorno prevede l’esame di due proposte di Deliberazione consiliare: la n. 54 del 19 novembre 2015, concernente “Documento di economia e finanza regionale 2016 (anni 2016-2018)” e la n. 51 del 1° ottobre 2015, concernente la verifica della regolarità formale della proposta di legge regionale di iniziativa popolare “Disposizioni generali per l’assetto, il riuso funzionale, la gestione delle risorse del complesso dell’ex ospedale psichiatrico Santa Maria della Pietà con sede a Roma”.

Martedì 1° dicembre, invece, a partire dalle ore 9,30, nella sala Mechelli del Consiglio regionale, si celebrerà la “Giornata della Trasparenza”.

Il programma prevede gli interventi di saluto del presidente del Consiglio, Daniele Leodori, della consigliera dell’Ufficio di presidenza, Teresa Petrangolini e del Direttore della struttura Prevenzione della corruzione e della trasparenza del Consiglio, Luigi Lupo; a seguire, i lavori saranno introdotti da Giancarlo Caselli, presidente del Comitato scientifico dell’Osservatorio sulla criminalità nell’agricoltura e sul sistema agroalimentare, cui seguiranno le relazioni di Cinthia Pinotti, vice procuratore generale della Corte dei Conti e di Stefano Toschei, Segretario generale del Consiglio regionale del Lazio, sul tema “La trasparenza quale strumento di prevenzione della corruzione”.

Infine, ci sarà una tavola rotonda su “La trasparenza nelle pubbliche amministrazioni tra apparenza, percezione e effettività”, moderata da Paola Balducci, membro del Consiglio superiore della Magistratura. Le conclusioni saranno affidate al giornalista del Corriere della sera Flavio Haver. DATI ISTAT: ORA O MAI PIU' RILANCIO PROVINCIA DI FROSINONE SUPERARE CAMPANILISMI PER RACCOGLIERE OPPORTUNITA' OFFERTE DA REGIONE PARTIRE DA CALL FOR PROPOSAL DA 70 MILIONI. PRONTA A COLLABORARE AD ALTRI PROGETTI INNOVATIVI +3% di occupazione, +1,4% di Pil, +1,3% di consumi delle famiglie. Sono alcuni dei dati Istat presentati oggi dal Presidente Zingaretti ci danno un messaggio chiaro: o ci impegniamo tutti seriamente per agganciare la provincia di Frosinone alla ripresa del Lazio, o saremo destinati a parlare anche nei prossimi anni solo di problemi irrisolti e occasioni mancate. Le azioni messe in campo dalla Regione targata Zingaretti stanno funzionando: 713 milioni di nuovi investimenti da fondi UE, oltre 200 milioni di euro in politiche attive tra il 2014 e 2015, riduzione deii tempi di pagamento alla imprese nel settore sanitario da 255 giorni a 60, chiusura di 14 società ed enti regionali. E siamo solo all’inizio della nuova programmazione UE che nei prossimi 12 mesi impegnerà 400 milioni di fondi strutturali. Adesso o mai più è il momento di superare personalismi e battaglie campanilistiche per dare alla nostra provincia una svolta. La Regione sta facendo il suo lavoro, è arrivato il momento che anche il territorio faccia la sua parte fino in fondo. Su questo, già da mesi collaboro con associazioni di categoria ed enti locali per portare avanti progetti di sviluppo nel territorio. E sono pronta a sostenere anche altre azioni, a patto che diano una visione allargata, innovativa e unita ad una provincia che conta su 91 Comuni, ma che se impara a funzionare come "sistema territorio" ha un dimensionamento di quasi 500 mila persone. La Call for Proposal della Regione Lazio ne è un esempio: 70 milioni di euro per progetti di sviluppo sostenibile che, se saremo bravi nel presentare progetti validi, potranno interessare diverse aree della provincia, da nord a sud. Così come l’utilizzo dei Contratti di Fiume, in particolare sul Sacco, saranno una grande occasione per cambiare e rafforzare l'economia locale puntando sulla manutenzione del territorio e sull'innovazione del tessuto industriale. Come territorio abbiamo energie e capitale umano all’altezza della sfida di innovazione lanciata dalla Regione. Non possiamo perderla. Così Daniela Bianchi, Consigliera regionale del Lazio, indipendente del gruppo "SEL" e vice-Presidente della Commissione Cultura, componente della Commissione Sviluppo alla Pisana commenta i dati Istat della Regione Lazio presentati oggi dal Presidente Nicola Zingaretti. LAZIO, PETRANGOLINI: DATI ISTAT SU CONSUMI E LAVORO È IL SEGNO DELLA FIDUCIA DEI CITTADINI “I dati dell’Istat sulla crescita dell’occupazione e dei consumi nel Lazio sono il segno che il clima è cambiato. Crescono l’impegno e la fiducia dei cittadini, migliora l’azione dell’amministrazione regionale”. A parlare è Teresa Petrangolini, consigliere regionale del Lazio (Gruppo PD). “Prima di tutto – dice Petrangolini - un ringraziamento ai cittadini e alle famiglie che in questi anni, nonostante le difficoltà e i sacrifici, hanno continuato a dare il loro contributo per lo sviluppo sociale ed economico di questa regione”. “Allo stesso modo, i numeri ci dicono in modo inconfutabile che questa amministrazione ha creato le condizioni perché il Lazio potesse ripartire. C’è ancora tanto da fare, certo. Ma bisogna anche fermarsi un momento per esprimere la soddisfazione per i risultati raggiunti dopo mesi di lavoro”. “Il risanamento dei conti, le misure a vantaggio del lavoro e dell’impresa, il miglior uso dei fondi europei, l’impegno per un migliore funzionamento della macchina amministrativa – conclude Petrangolini - sono tutti fattori cruciali per favorire la crescita della Regione. I dati dell’Istat confermano questo trend e mostrano la nuova fiducia dei cittadini per una regione che ritorna leader in Italia”. IL DEFR IN DISCUSSIONE NELLA COMMISSIONE BILANCIO. BUSCHINI: "NEL LAZIO TORNA A CRESCERE IL PIL" “E’ iniziata in Commissione Bilancio la discussione sul Documento di Economia e Finanza Regionale 2016, anni 2016-2018. Rispetto alle precedenti annualità, il principale strumento di programmazione economico-finanziaria della Regione, passerà all’esame della Commissione che ho l’onore di presiedere seguendo un iter autonomo rispetto alla Legge di Stabilità. L’obiettivo sarà quello di perseguire, attraverso un dibattito che comprenda tutte le forze politiche comprese quelle di opposizione, un obiettivo di trasparenza nei confronti di cittadini, imprese ed enti locali rispetto a quelle che saranno le linee strategiche e i risultati attesi per la nostra Regione”. Lo dichiara in una nota il Presidente della Commissione Bilancio Mauro Buschini. “Il Defr 2016 – ha spiegato Buschini - è articolato in due sezioni, il Documento e l’allegato contenente tabelle esplicative della parte relativa alla prima sezione. Nella prima parte, quella descrittiva, si fa riferimento agli interventi posti in essere dall’amministrazione Zingaretti tra politiche di risanamento finanziario, grazie al lavoro di spending review portato avanti dal nostro insediamento, e le politiche di sviluppo incentrate, in particolare, sull’utilizzo della vecchia programmazione europea ed i nuovi interventi grazie alla nuova programmazione 2014-2020. E’ bene sottolineare che la nostra Regione esce fuori da un triennio di recessione e che, in base agli elementi a disposizione, le previsioni per sino al 2018 hanno un segno positivo che oscilla tra l’1,0 e l’1,3 per cento. L’auspicio – ha concluso Buschini – è quello di far pervenire in tempi brevi il testo all’esame del consiglio regionale per l’approvazione definitiva”.
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