rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Politica

Rifiuti, accordo tra Saf e Lazio Ambiente. Da domani riprende la raccolta

In mattinata c’era stato anche l’incontro tra i sindaci Sanna e Battisti con i lavoratori e nei prossimi giorni ci sarà un convegno dove sarà illustrato il nuovo consorzio

Giornata importante quella odierna per i lavoratori di Lazio Ambiente che da domani riprenderanno la normale raccolta dei rifiuti in tutti i comuni gestiti dalla società regionale dopo lo sciopero di questi ultimi due giorni. In Regione è stato trovato, finalmente, l’accordo tra Lazio Ambiente, appunto, e la società Saf di Frosinone: questa mattina negli uffici dell’Assessorato al Ciclo dei Rifiuti della Regione Lazio i responsabili delle due aziende hanno sottoscritto un’intesa che permette di superare le controversie legali e di garantire la regolare operatività dei servizi di gestione dei rifiuti nei Comuni interessati delle province di Roma e Frosinone.

La soddisfazione di Valeriani

“Esprimo soddisfazione per l’accordo siglato dalle due società: viene scongiurato il blocco delle operazioni di raccolta e di trattamento dei rifiuti in diversi Comuni del Lazio e si favorisce il puntuale pagamento delle retribuzioni ai dipendenti di Lazio Ambiente. Ora auspico interventi in tempi brevi per sanare eventuali situazioni di criticità ambientale e la regolare ripresa di tutti i servizi di gestione dei rifiuti curati da Saf e Lazio Ambiente”,dichiara Massimiliano Valeriani, assessore al Ciclo dei Rifiuti della Regione Lazio.

Non ci sono più somme vincolate

“Grazie all’accordo che è stato raggiunto tra Lazio Ambiente e Saf, i Comuni coinvolti non hanno più somme vincolate, ma potranno procedere ai pagamenti verso la società Lazio Ambiente. Il piano di rientro che è stato tracciato garantisce la copertura degli stipendi per i lavoratori della società e la regolare gestione dei rifiuti nei Comuni interessati”, aggiunge Alessandra Sartore, Assessore regionale alla Programmazione economica, Bilancio, Patrimonio e Demanio.

L’incontro tra i sindaci ed i lavoratori

In mattina tata c’era stato anche l’incontro tra il sindaco di Colleferro Sanna, accompagnato dall’assessore Calamita, quello di Carpineto Battisti ed i lavoratori con le braccia incrociate.

Il primo cittadino di Colleferro ci racconta com’è andata: “È stata una bella discussione sul presente e sul futuro. Siamo tutti gente semplice, che la mattina si alza per mandare avanti la baracca, e questo ci fa intendere alla fine. Loro hanno pulito subito Ospedale e cliniche e domani riprenderanno il lavoro, io ho sentito la Prefettura affinché fissi loro un appuntamento urgente come richiestomi. Molti sindaci compreso me sono pronti a pagare subito (come tra l'altro ha fatto già in settimana il comune di Labico) a patto che i soldi vengano usati per gli stipendi. Come sindaci andremo in regione a dire la nostra ed in settimana prossima pubblicheremo tutti le delibere per il consorzio. Abbiamo proposto ai lavoratori una assemblea/convegno per spiegare loro il consorzio. Ogni lavoratore ha diritto di conoscere il percorso, di farsi un'idea, di credere in una causa giusta, di sentirsi parte di una scommessa più ampia e duratura. Molti amministratori dovrebbero parlare e confrontarsi di più direttamente con le maestranze: per me la mattinata di oggi è stata importante e li ringrazio per quello che mi hanno trasmesso”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rifiuti, accordo tra Saf e Lazio Ambiente. Da domani riprende la raccolta

FrosinoneToday è in caricamento