Gabriella Federici è stata eletta sindaco di Rocca di Cave, realtà prenestina di appena 378 abitanti. Gli aventi diritto al voto, nelle Amministrative di domenica scorsa erano 331 e, l’asticella dei votanti, si è fermata a quota 271 (81,87%), in flessione rispetto alla precedente consultazione popolare, quella del 2011, quando si arrestò, invece, al 93,09%.

A totalizzare la maggioranza dei suffragi è stata la lista civica “Progetto insieme – Rocca Viva” che, a scrutinio ultimato, si è attestata al 64,07% (173 voti). “Uniti per Rocca di Cave”, che ha candidato allo scranno più alto del Consiglio comunale Francesco Chiucchiurlotto, è giunta seconda nella graduatoria del gradimento elettorale, con il 22,96% (62 voti).

Terza piazza per “Liberiamo Rocca”, che ha creduto nelle potenzialità di Rosario Onorati, si è dovuta accontentare del 12,96 (12 voti). Fanalino di coda, incapace di catalizzare consenso, si è rivelata la quarta lista civica in lizza, “Progetto popolare”, per Mauro Turri sindaco.

La massima assemblea, a Rocca di Cave, è così composta: 8 scranni alla maggioranza, compreso il sindaco, e 3 alla minoranza consiliare.

Le compagini di opposizione saranno due. “Uniti per Rocca di Cave” sarà rappresentata dal proprio candidato sindaco non eletto e dall’aspirante consigliere comunale in grado di totalizzare le maggiori preferenze personali, dunque allocatosi al primo posto, nella graduatoria della lista di appartenenza. “Liberiamo Rocca” ha eletto soltanto il proprio leader, ormai ex candidato sindaco.

Fil. Cap.