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Subiaco, Ospedale; bocciato in consiglio l'appoggio al ricorso al Presidente della Repubblica

Si è chiuso con un NO della maggioranza alla proposta di “Alternativa X Subiaco” di approvare l'atto di indirizzo per appoggiare il Ricorso al Presidente della Repubblica, promosso da tre cittadini sublacensi, in occasione del Consiglio

Si è chiuso con un NO della maggioranza alla proposta di “Alternativa X Subiaco” di approvare l'atto di indirizzo per appoggiare il Ricorso al Presidente della Repubblica, promosso da tre cittadini sublacensi, in occasione del Consiglio

Comunale del 24 Luglio. “Negli altri Comuni del Lazio – tuona Matteo Berteletti, Consigliere d'opposizione - i Sindaci si sono uniti, hanno avanzato ricorsi, hanno cercato in tutti i modi di ribaltare decisioni deleterie per i loro nosocomi. Solo a Subiaco questo non è accaduto. A Subiaco per l'ennesima volta il Sindaco si è vantato di aver chiuso accordi importanti per l'Ospedale, ma, nei fatti, l'Angelucci continua ad essere soggetto ad un inesorabile quanto graduale svuotamento. A nulla è servito il parere legale allegato agli atti di Consiglio, che affossava l'assurda tesi di 'Cittadini per Subiaco' circa un peggioramento della situazione in caso di accoglimento del ricorso. A nulla sono serviti i tanti cittadini che si sono recati ai banchetti per dare il loro appoggio ad una delle poche azioni incisive rimaste per ripristinare i servizi fondamentali della struttura.

La maggioranza, che quattro anni fa sarebbe scesa in piazza dalla mattina alla sera, adesso sembra assopita su posizioni deboli che lasciano sola la popolazione, senza dimostrare capacità di reazione nei confronti di tutti quei soggetti che infondono speranza sulla carta e, allo stesso tempo, forte rassegnazione se si guarda la realtà di tutti i giorni. Una delusione totale agli occhi dei cittadini– chiude Berteletti – da parte di chi, nel 2011, aveva fatto delle promesse precise sull'Ospedale oggi forse dimenticate".

Il primo tema oggetto di confronto è stato l’Ospedale A. Angelucci, oggetto di ben due proposte di delibera. La prima proposta riguardava il sostegno istituzionale e politico,richiesto dai consiglieri di minoranza, al Ricorso Straordinario al Presidente della Repubblica

per l’annullamento dei decreti 412, 368 e 247 del 2014 del Commissario ad Acta, promosso da tre cittadini sublacensi. Il Sindaco Pelliccia ha spiegato la ferma posizione della maggioranza sul tema: “sarebbe facile oggi dare sostegno politico ed istituzionale al ricorso, per far vedere che si “fa qualcosa” per salvare l’Ospedale e non dare adito a nessuna polemica politica” ha ribadito “ma lo farei ingannando i cittadini. Questa ricorso potrebbe avere anche profili pericolosi per la salvaguardia del nostro Ospedale. Un eventuale annullamento del decreto 368/14 (decreto Zingaretti), che era stato accolto da tutti, incluse le opposizioni come un grande traguardo, vorrebbe dire tornare a situazioni peggiorative: bisogna invece chiedere con forza la piena applicazione del 368/14, con tutte le sue funzionalità previste. Su questa base dovremmo essere poi capaci di migliorare ulteriormente le funzionalità dopo la fine del commissariamento della sanità nel Lazio continuando con una decisa azione politica.” La proposta di deliberazione ha avuto 3 voti favorevoli e 8 contrari. Sempre sulla stesso tema, tutti i consiglieri presenti hanno deliberato all’unanimità la presa d’atto dell’accordo sottoscritto tra Comune di Subiaco, Regione Lazio e Asl RmG e supporto all’azione istituzionale per garantire la piena funzionalità operativa all’Ospedale di Subiaco, con la richiesta al Commissario Zingaretti, alla Cabina di Regia SSR D’Amato, al Direttore dell’ASL RM G di adottare i seguenti provvedimenti:

  • costruzione della eli-superficie,
  • la ristrutturazione del Pronto Soccorso con la predisposizione di nuove attrezzature e tecnologie necessarie alla gestione dell’emergenza urgenza;
  • ristrutturazione edilizia della struttura e miglioramento dei servizi e confort per i degenti e utenti.
  • e nel comparto servizi:
  • apertura dei posti letto di osservazione breve in PS,
  • potenziamento dei servizi di Cardiologia e Radiologia;
  • definizione dell’attività chirurgica ordinaria ed avvio del DaySurgery;

Per il successivo punto all’ordine del giorno, il consigliere con delega all’Istruzione, Enrico De Smaele, ha presentato il progetto “La Città dei Bambini e delle Bambine”, chiedendone l’adesione. E’ un progetto che si propone di far si che la città si adegui alle necessità dei bambini, negli spazi pubblici, nei luoghi di socialità. Le città sono fatte a misura degli adulti, preferibilmente maschi e lavoratori: i bambini hanno ormai completamente perso l’autonomia di movimento, i luoghi pubblici di incontro e di scambio, la possibilità di vivere le esperienze primarie di esplorazione, scoperta e gioco necessarie per la loro crescita. Ecco l’importanza di una città che possa diventare a misura “dei Bambini e delle Bambine”, per la quale il Comune avvierà un gruppo di lavoro che aiuti a progettare la città del futuro, ascoltando i bambini e valorizzando il Consiglio Comunale dei ragazzi, che è un prezioso strumento in questo senso. La delibera è stata approvata all’unanimità. Le “Osservazioni al Piano di assetto del Parco Regionale dei Monti Simbruini, adottato con deliberazione del Commissario Straordinario n. 36 dell’08.06.2015” sono state presentate dal consigliere con delega all’urbanistica, Gabriele Cignitti. Le osservazioni presentate dal consiglio hanno riguardato previsioni su Monte Livata per permettere l’adeguamento della località in termini di impiantistica sportiva e servizi, la previsione di poter svolgere in alcuni luoghi specifici l’arrampicata sportiva e la possibilità di poter realizzare ricoveri di legno in zona agricola. Dopo un’attenta esposizione, il Consiglio Comunale ha votato all’unanimità la proposta, purchè vi sia sempre attenzione per l’ambiente naturale e non passi in secondo piano la tutela della fauna e del nostro territorio. Al termine, si è deliberato il ripristino del soppresso Ufficio del Giudice di Pace di Subiaco: istanza ex d.l. 31.12.2014 n. 192 conv. con mod. l. 27.02.2015 n. 11. Un obiettivo importante per l’amministrazione comunale: si mantiene un servizio importante nella Valle dell’Aniene, prendendosi carico degli oneri relativi,ma mantenendo fede ad un obiettivo politico che è quello di evitare in tutti i modi il depauperamento dei servizi del territorio. Inoltre i nuovi Uffici saranno posti in località Vignola dando ulteriore rilevanza e centralità a questa frazione, che per anni era rimasta marginale rispetto alla città di Subiaco.,

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