rotate-mobile
Salute

Coronavirus in Ciociaria, 56 positivi ad oggi

Il Primo Cittadino di Giuliano di Roma Adriano Lampazzi: "Stanno bene e noi tutti di famiglia ci siamo messi in isolamento domiciliare in osservanza a quanto richiesto dalle autorità sanitarie" della Regione Lazio e della provincia di Frosinone

Si è svolta nel pomeriggio di ieri (domenica 15 marzo), alla presenza dell'Assessore regionale alla Sanità Alessio D'Amato e con tanto di triste bollettino del Coronavirus in Ciociaria, la videoconferenza della task force regionale per il Covid-19 con i Direttori Generali delle Aziende Sanitarie e Ospedaliere del Lazio, tra cui il DG della Asl di Frosinone Stefano Lorusso

Il bollettino del 13 marzo 

Il bollettino del 14 marzo

Aggiornamento 16/03/2020, ore 11:30

"11 nuovi casi positivi (in tutto 56, ndr) - hanno comunicato ieri dall'Assessorato regionale alla SanitàDeceduta 1 donna di Ceprano di 79 anni con patologie preesistenti. 1 persona è uscita dalla sorveglianza domiciliare. Sospesa accettazione alla RSA San Raffaele di Cassino per attesa esito indagine epidemiologica".

Tra gli ultimi contagiati, oltre a una collaboratrice del Presidente dell'ASI Francesco De Angelis, al deceduto 63enne cassinate Gaetano Del Greco (il quinto della serie ciociara) e a una persona di Arpino, anche la moglie e la cognata del Sindaco di Giuliano di Roma Adriano Lampazzi, il quale ha reso noto che "stanno bene e noi tutti di famiglia ci siamo messi in isolamento domiciliare in osservanza a quanto richiesto dalle autorità sanitarie". Ai suddetti 56 contagiati, accertati dalla Asl di Frosinone sul territorio provinciale, vanno aggiunti un operaio 31enne di Sora, risultato positivo mentre era paziente del Policlinico Tor Vergata, e un ultrasettantenne di Piglio, riscontrato con Covid-19 all'Ospedale di Colleferro (Asl Roma 5).  

In quanto alla cassinate Residenza Sanitaria Assistenziale, invece, era stato già reso noto il blocco della presa in carico di ulteriori pazienti in vista dei risultati dei controlli nella stessa struttura di riabilitazione, già collegata ad almeno 7, se non 9, casi. Restano, poi, in sorveglianza sanitaria 271 persone. Dall'Assessorato alla Sanità, infine, hanno annunciato che sono "arrivate alla sede della Protezione Civile regionale 600 mila mascherine chirurgiche in distribuzione alla rete ospedaliera della Regione Lazio". 

La questione Coronavirus a Ceprano

"Volevo esprimere, innanzitutto, il mio cordoglio per il lutto che ha colpito nuovamente una famiglia di nostri concittadini in conseguenza degli effetti della contaminazione da Coronavirus. Questo, però, deve anche farci riflettere sull'importanza di rispettare le regole, le prescrizioni che ci sono state imposte", ha dichiarato il Sindaco di Ceprano Galli in diretta Facebook alle 18 di domenica 15 marzo, sulla Pagina ufficiale del Comune. 

Purtroppo, tra gli ormai 56 casi positivi relativi alla provincia di Frosinone (11 in più rispetto a ieri), si era difatti registrato il quarto dei cinque decessi della serie ciociara: quello della 79enne cepranese moglie del già contagiato e spirato 85enne morta tra il profondo cordoglio della sua comunità. Dallo stesso Galli, però, anche precisazioni in merito alla professata inutilità delle sanificazioni delle aree urbane nonché rassicurazioni rispetto ad altri eventuali contagi.  Come già fatto nei giorni scorsi, infine, ha ribadito che "Ceprano non è mai stata un focolaio".  

Tra la scomparsa dell'anziano il primo della serie ciociara, e quella della consorte, si era spento anche un 81enne molisano che era ricoverato inizialmente alla Residenza Sanitaria Assistenziale San Raffaele di Cassino ed è per ora l'unico di cui si conoscono i risultati dell'esame autoptico. Le cause del decesso di quest'ultimo, gravato da varie patologie (cardiopatia ipertensiva, insufficienza cardiorespiratoria, ipertensione arteriosa, insufficienza renale cronica e cardiomiopatia ischemica) e portatore di endoprotesi aortica per aneurisma all'aorta addominale, "sono prevalentemente da attribuire - hanno attestato dalla Regione Lazio - all'infarto del miocardio". Andrebbe aggiunto per correttezza, però, che la miocardite è un'infiammazione del tessuto muscolare del cuore provocata generalmente da infezioni virali.  

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Coronavirus in Ciociaria, 56 positivi ad oggi

FrosinoneToday è in caricamento