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Sanità

Asl, Pnrr nei distretti B, C e D: come cambierà la Sanità nel Frusinate, nel Sorano e nel Cassinate

Con l'atto aziendale 2022, come nel distretto A, si concretizzeranno i progetti presentati in adesione al Piano nazionale di ripresa e resilienza e volti all'attivazione di ospedali e case di comunità attorno a Frosinone, Sora e Cassino

La Asl di Frosinone, dopo le novità che si registreranno nel Distretto A (Anagni-Alatri), ha presentato i cambiamenti che saranno apportati alla Sanità nel Frusinate, nel Sorano e nel Cassinate a seguito dell’approvazione del nuovo atto aziendale e grazie ai fondi garantiti dalla misura 6 del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr).

Tre le azioni: stratificazione della popolazione, medicina della popolazione e medicina di iniziativa. Rispetto alla programmazione e all’orientamento degli assi sanitari del territorio, la direttrice generale della Asl Pierpaola D’Alessandro ha parlato di transizione: “L’offerta sanitaria territoriale – intesa, in modo specifico, distretto per distretto – risentirà della “rivoluzione” annunciata tramite i progetti presentati in adesione al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e che si concretizzerà, dunque, nell’atto aziendale del 2022”.

Un atto aziendale che è stato recentemente approvato all’unanimità dalla conferenza dei sindaci e che, a detta del suo presidente e sindaco di Frosinone Nicola Ottaviani, rappresenta un momento di forte coesione sociale e istituzionale per l'intero territorio, che dimostra di essere in grado, quando serve, di lasciare da parte divisioni politiche di breve momento, non compatibili con la celerità delle risposte sulla materia sanitaria, in special modo in un periodo epocale ed emergenziale come quello che stiamo cercando di lasciarci alle spalle”.

La manager della Asl Pierpaola D'Alessandro e il sindaco di Frosinone Nicola Ottaviani-2

Distretto B: Frosinone, Ceccano, Ferentino, Ceprano, Veroli e Amaseno

Nel distretto B, l’ospedale Spaziani di Frosinone sarà per acuti e Dea di II livello mentre Ceccano ospiterà un ospedale di comunità, Ferentino, Ceprano e Veroli le case di comunità hub e Amaseno una casa di comunità spoke.

Il consigliere regionale Mauro Buschini, nel ringraziare la manager della Asl Pierpaola D’Alessandro e il già direttore sanitario del polo ospedaliero Frosinone-Alatri Mauro Vicano, ha accentuato che “i cittadini, con le loro patologie e problematiche, saranno noti alla sanità che li prenderà in carico durante l’intero percorso di assistenza, abbattendo completamente le liste di attesa”.

“Attraverso il Pnrr - ha aggiunto - potremo acquistare subito nuove apparecchiature elettromedicali, tecnologie ict, strumenti dedicati all’assistenza domiciliare; le nuove strumentazioni faranno la differenza sulla qualità dell’assistenza”.

Il consigliere regionale Mauro Buschini-2

Distretto C: Sora, Arpino, Msg Campano e Atina

A Sora la manager della Asl D'Alessandro ha presentato a sindaci e amministratori interessati come verrà declinato il Pnrr nel Distretto C. La programmazione prevede la sede centrale operativa territoriale nella stessa Sora, dove sarà attiva una casa della comunità hub. Ad Arpino e Monte San Giovanni Campano, invece, si svilupperanno delle Case di comunità Spoke. Ad Atina, infine, una casa della comunità Hub. 

Sindaci e amministratori del Distretto C della Asl di Frosinone-2

Distretto D: Cassino, Pontecorvo, Aquino e San Giorgio a Liri

A Cassino, capofila del distretto sanitario D, si svilupperò un ospedale di comunità, una casa di comunità e un centro operativo territoriale. Anche a Pontecorvo ospedale e casa di comunità. Ad Aquino e San Giorgio a Liri, infine, le altre case di comunità.

“Siamo entrati in un processo nuovo del Servizio Sanitario - ha sottolineato sindaco di Cassino Enzo Salera -. Una concezione non più ospedalecentrica che punta su una rete dei servizi sanitari che dovrà servire a decongestionare il nostro Pronto Soccorso, dove giungono anche pazienti che per la maggior parte potrebbero essere assistiti in strutture del territorio. A tal proposito anche la volontà della direzione della Asl di investire sul Gemma De Posis, va in tale direzione. E questa é una importantissima novità per la Città di Cassino".

La direttrice generale della Asl Frosinone Pierpaola D'Alessandro e il sindaco di Cassino Enzo Salera-2

“Quasi undici milioni e mezzo di interventi, per ramificare sul territorio più servizi a misura di cittadino - ha sottolineato la consigliera regionale Sara Battisti – Inoltre sono già partiti i primi investimenti. Potenziati gli ambulatori cardiologici con elettrocardiografi connessi alla piattaforma di telemedicina presso la CdS di Pontecorvo. Radiologia Pontecorvo rinnovata con nuova sezione ex e ecografo multidisciplinare. Nuovo servizio holter pressori. Nuova dotazione defibrillatori. Nuovo riunito odontoiatrico di CdS Pontecorvo. Nuovo ecocardiotomografo a Cassino ex inaim. Potenziato ambulatorio oculistico a Cassino ex inaim”.

“Cambiamo la sanità - ha ribadito, infine, Battisti - Come avevamo promesso, a misura di cittadino e ramificata in tutto il territorio. Il mio grazie al Presidente Zingaretti, all’assessore D’Amato e alla direttrice D’Alessandro per il lavoro di potenziamento della sanità dell’intera provincia di Frosinone”.

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