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L'appello della Asl

Casi Covid in aumento, la Asl ai no vax: “Vaccinatevi, mettete a rischio salute vostra e dei familiari”

Si sprona alla vaccinazione tutti coloro che non hanno ancora provveduto. Il dottor Di Luzio (Sanità pubblica) si appella nel mentre ai sindaci della provincia di Frosinone “affinché vengano presi provvedimenti che evitino assembramento e contatto”

La Asl di Frosinone, visto l’aumento dei casi di Coronavirus nell'ultimo mese, lancia un appello “anche a coloro che non si sono ancora sottoposti a vaccinazione e mettono a rischio la salute propria e quella dei familiari”. A conferma della validità del vaccino, l’Azienda sanitaria ciociara mette a confronto i dati dei mesi di novembre 2020 e 2021: nel primo caso 6.550 positivi e 89 decessi, nell’altro 1.978 contagiati e 3 morti.

Il dottor Giuseppe Di Luzio, responsabile dell’Unità operativa speciale (Uos) del Sisp Nord (Igiene e Sanità pubblica), si appella al contempo ai sindaci della provincia di Frosinone, “affinché vengano presi i provvedimenti necessari che evitino occasioni di assembramento e di contatto”. A tutta la popolazione ciociaria, infine, si chiede di rispettare le solite regole – lavarsi le mani, mantenere la distanza di sicurezza e indossare le mascherine – e ai diretti interessati di effettuare il prima possibile la terza dose del vaccino anti Covid. 

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L’appello della Asl di Frosinone a sindaci e popolazione

“Alla luce del costante incremento dei casi di Covid 19, osservato da oltre un mese su tutto il territorio provinciale, favorito dall'abbassamento delle temperature, ed in considerazione dell'approssimarsi delle festività natalizie, periodo nel quale tradizionalmente aumentano le attività di relazione e di socialità (festeggiamenti, scambi di auguri, momenti conviviali, shopping, etc.), la Asl raccomanda a tutta la popolazione l'adozione di comportamenti responsabili”.

“Ai sindaci e alla popolazione del frusinate - sottolinea il dottor Di Luzio - va l’appello affinché vengano presi i provvedimenti necessari che evitino occasioni di assembramento e di contatto rammentando e raccomandando l'uso delle mascherine chirurgiche e FFP2 al chiuso e contemporaneamente anche all'aperto ove non sia possibile ricorrere a distanziamento sociale, così come va ricordata l'utilità della frequente igienizzazione delle mani. Si raccomanda, inoltre, il completamento del ciclo vaccinale con l'effettuazione della terza dose, se trascorsi 150 gg dalla seconda, senza attendere inutilmente il trascorrere di ulteriore tempo”.

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