Il Consiglio dell'Istruzione Pubblica e le Consulte Studentesche al fianco degli alunni sugli esami di maturità 2022. Tutti contro il ritorno delle prove scritte che, ricordiamo, sono previste dopo due anni di sole prove orali. Venerdì 4 febbraio c'è stata una manifestazione degli studenti che ha coinvolto molte città d'Italia, compresa Frosinone. 

"Abbiamo manifestato riguardo l'ultima ordinanza del ministro Bianchi sull'esame di maturità che prevedo il ritorno degli scritti-  ha affermato Gianmarco Tavolieri membro della Rete degli Studenti Medi provinciale - Noi chiediamo che ad una determinata quantità di esami bisgna che risponda anche una determinata qualità dello studio che obiettivamente è mancata in questi ultimi tre anni. Noi chiediamo di tornare agli esami senza scritti come avvenuto negli ultimi due anni, cioè da quando è scoppiata la pandemia. L'emergenza continua e l'unico che sembra non notare questa cosa sembra proprio il ministro Bianchi. Chiediamo che l'esame sia meno nozionistico e che formi di più gli studenti come cittadini consapevoli".

Venerdì 11 febbraio alle ore 16:00 è previsto un'altra manifestazione a Roma da parte degli studenti del Lazio e di tutta Italia.

“Il parere delle Consulte Studentesche è fondamentale per noi - afferma Tommaso Biancuzzi della Rete degli Studenti medi - Dopo il parere negativo del Consiglio Superiore, questa conferma ci fa capire ancora di più che ora serve costruire un’altra Maturità. Venerdì siamo sotto al Ministero a manifestare con gli studenti e le studentesse di Roma, di tutto il Lazio e anche dal resto d’Italia. Ci aspettiamo una convocazione dal Ministro".