Coppa Italia, il Frosinone esce sconfitto ai rigori ma lascia ben sperare per il futuro. Le pagelle

Il Frosinone esce sconfitto ai calci di rigore nella partita valevole per i trentaduesimi di Coppa Italia. A passare il turno è il Venezia di Zanetti che dopo 120 minuti + 8 penalty per parte ha la meglio sulla squadra di Grosso. Mister giallazzurro che comunque può ritenersi soddisfatto per la prova fornita dai suoi che, ai punti, meritavano sicuramente di vincere già durante i tempi regolamentari contro una compagine di categoria superiore. 

Le occasioni migliori sono state infatti tutte di marca giallazzurra: nel primo tempo gran botta di Ciano dai 20 metri che ha preso in pieno il palo e ad inizio ripresa occasione divorata da Rohden a porta vuota dopo un delizioso assist di Boloca. Il Frosinone che era riuscito anche a sbloccare il match con Gori  ad inizio primo tempo supplementare, poi però un'ingenuità di Szyminski ha consentito al Venezia di presentarsi dal dischetto e di pareggiare con Di Mariano. Poi i penalty hanno visto prevalere i lagunari, decisivo per l'esito dei tiri dal dischetto l'errore di Gatti all'ottavo rigore tirato.

Tabellino

VENEZIA (4-3-3): Bertinato; Ebuehi, Caldara, Ceccaroni, Schnegg (37’ st Svoboda); Crnigoj (6’ st Fiordilino, 1’ pts Vacca), Peretz (37’ st Tessmann), Heymans; Aramu (10’ st Sigurdsson), Forte (10’ st Di Mariano), Johnsen.

A disposizione: Lezzerini, Pagozzo, Molinaro, Dezi, Modolo, Bjarkason.

Allenatore: P. Zanetti

FROSINONE (4-3-3): Ravaglia; Brighenti, Gatti, Szyminski, Zampano; Rohden (31’ st Gori), Maiello, Boloca (31’ st Vitale); Canotto (13’ st Zerbin), Ciano, Tribuzzi (42’ st Iemmello).

A disposizione: De Lucia, Palmisani, Klitten, Haoudi, Satariano, Bevilacqua, Koblar, Garritano.

Allenatore: Grosso.

Arbitro: Signor Alessandro Prontera della sezione di Bologna; assistenti Sigg. Giovanni Baccini della sezione di Conegliano Veneto e Mauro Galetto della sezione di Rovigo; Quarto Uomo Sig. Simone Galipò della sezione di Firenze; Var sig. Michael Fabbri della sezione di Ravenna, Avar signor Alessio Tolfo della sezione di Pordenone.

Marcatore: 3’ pts Gori, 10’ pst Di Mariano (rig).

Calci di rigore: Ciano (gol), Sigurdsson (gol), Maiello (parato), Heymans (gol), Zampano (parato, ripetuto, gol), Di Mariano (gol), Iemmello (gol), Tessmann (parato), Vitale (gol), Vacca (gol), Brighenti (gol), Ceccaroni (gol), Szyminski (gol), Johnsen (gol), Zerbin (gol), Caldara (gol), Gatti (sbagliato), Ebuhei (gol).

Note: spettatori: 250 circa (di cui 8 tifosi del Frosinone); angoli: 9-5 per il Venezia; ammoniti: 15’ st Rohden, 22’ st Fiordilino, 3’ sts Brighenti; recuperi: 2’ pt; 4’ st.

Pagelle: Rohden errore che pesa, Gatti sembra già un veterano

Ravaglia 6: poco impegnato durante i 120'. Da rivedere però nei rinvii e nelle uscite. Para un rigore dell'infinita lotteria.

Brighenti 6.5: durante i tempi regolamentari è tra i migliori, poi la fatica si fa sentire e va in difficoltà nei tempi supplementari. Freddo dal dischetto.

Gatti 6.5: la sua prestazione sarebbe stata da 7 pieno se non fosse per quell'errore decisivo dal dischetto. Perentorio negli interventi, autoritario, non perde mai un duello. Ha alle spalle un solo anno tra i professionisti ma sembra che la serie B già gli sia stretta.

Szyminski 6: così come per il suo compagno di reparto, mezzo punto in meno per l'ingenuità in occasione del rigore dell'1-1 del Venezia. L'intesa con Gatti però sembra funzionare a meraviglia.

Zampano 6.5: spinge meno rispetto al suo solito e commette qualche piccolo errore di sbavatura. Prestazione comunque ampiamente sufficiente.

Rohden 5.5: l'errore a porta vuota ha dell'incredibile. A parte il gol divorato si inserisce meno rispetto ad altre occasioni.

Maiello 6.5: gara molto positiva la sua con poche sbavature. Detta bene i tempi di gioco, ha sulla coscienza il primo rigore sbagliato della lotteria decisiva.

Boloca 6.5: bene in entramb le fasi, migliora anche nei tempi di gioco facendo girare più velocemente la palla rispetto ad altre occasioni. Suo l'assist che Rohden spreca in malo modo.

Canotto 6: tenta qualche sgroppata sulla fascia destra e crea più di qualche grattacapo alla difesa avversaria. Si perde però al momento della conclusione.

Ciano 6.5: tra i migliori tra le fila giallazzurre. Il mister lo sta provando come punta centrale, un ruolo che non ha mai ricoperto in passato e che forse non è nemmeno tra le sue caratteristiche. Ma questa posizione da falso nueve sembra galvanizzarlo, facendolo sentire forse più al centro della manovra canarina. Freddo dal dischetto.

Tribuzzi 6: tenta qualche progressione offensiva, ma manca ancora quel salto di qualità nei momenti chiave della partita.

Zerbin 5.5: dal suo ingresso non ha fatto granchè, sembrando molto timido nelle giocate. Ci si aspetta di più per il futuro da un ragazzo talentuoso come lui.

Gori 6.5: segna in spaccata il gol del momentaneo 1-0 nei tempi supplementari. Dà sostanza al centrocampo.

Vitale 6: entra bene in partita e segna anche il suo tiro dal dischetto.

Iemmello 6.5: così come Vitale è entrato bene nel match. Sua la spizzata che libera Gori per la spaccata vincente.

Grosso 6.5: la sua squadra ha disputato una gran bella partita, dominando per lunghi tratti del match una squadra di categoria superiore. Le premesse per l'inizio di campionato sono ottime.