Il Frosinone pareggia la sua quarta partita consecutiva: con la Ternana finisce 1-1. Le pagelle
I giallazzurri vanno in vantaggio con Charpentier ma restano in 10 per il doppio giallo di Gatti. La Ternana riacciuffa il pari nella ripresa con Pettinari
Tra Frosinone e Ternana termina in parità. Un 1-1 che sicuramente soddisfa più i giallazzurri visto l'inferiorità numerica per oltre un'ora di gioco.
La partita: i giallazzurri trovano meritatamente il gol dell'1-0 con Charpentier, bravo ad incornare di testa l'assist di Zampano. Frosinone che però poco più tardi resta in dieci per un doppio giallo, a distanza di pochi minuti, di Gatti. La Ternana alza così i giri del motore e ad inizio ripresa trova il pareggio con Pettinari, rapido a depositare in rete una corta respinta di Ravaglia. La gara termina così con il punteggio di 1-1.
Tabellino Frosinone-Ternana 1-1
FROSINONE (4-3-3): Ravaglia; Zampano, Szyminski, Gatti, Cotali; Boloca, Ricci (22’ st Maiello), Garritano; Canotto (22’ st Cicerelli), Charpentier (22’ st Ciano), Zerbin (28’ Casasola).
A disposizione: De Lucia, Minelli, Gori, Haoudi, Novakovich, Tribuzzi, Satariano, Lulic.
Allenatore: Grosso.
TERNANA (4-2-3-1): Iannarilli; Diakite (30’ st Ghiringhelli), Sorensen, Capuano, Martella; Kontek (16’ st Capone), Paghera (19’ pt Pettinari); Partipilo, Koutsoupias, Furlan (16’ st Salzano); Donnarumma (30’ st Mazzocchi).
A disposizione: Vitali, Krapikas, Celli, Peralta, Boben, Mazza.
Allenatore: Lucarelli
Arbitro: signor Francesco Cosso di Reggio Calabria; assistenti sigg. Gianluca Sechi di Sassari e Claudio Gualtieri di Asti; Quarto Uomo signor Michele Di Cairano di Ariano Irpino (Av); Var signor Valerio Marini di Roma1; Avar signor Michele Lombardi di Brescia.
Marcatore: 17’ pt Charpentier, 6’ st Pettinari.
Pagelle: Zampano e Charpentier garanzie. Gatti, che ingenuità
Ravaglia 6.5: sul gol aveva compiuto un'ottima parata su Donnarumma, poi non ha potuto nulla sul tap-in di Pettinari. Attento nelle uscite.
Zampano 7: il solito motorino imprendibile. Nella stessa partita gioca sia a destra che a sinistra con la stessa incisività. Suo l'assist per il gol di Charpentier.
Gatti 4: la sua ingenuità costa caro al Frosinone. Un doppio giallo giusto a distanza di pochi minuti che mette in grossa difficoltà i suoi compagni.
Szyminski 6.5: in crescita rispetto alle ultime due apparizioni. Sempre attento nelle coperture.
Cotali 6.5: ancora una volta gli si chiede di giocare nel ruolo di centrale e lo fa molto bene. Le sue prestazioni magari non sono appariscenti come altri suoi compagni, ma è sempre una garanzia.
Boloca 6.5: uno di quelli che riusciva a fare lo strappo palla al piede in 10 vs 11. Buona la sua prova.
Ricci 6: positiva la sua prestazione, sicuramente migliore rispetto alle ultime uscite (Maiello 6: buono il suo impatto con la partita. Ci mette quel pizzico di cattiveria in più nel finale da vero leader).
Garritano 6.5: partita molto dispendiosa per l'ex Chievo. Gioca sia a centrocampo che largo a sinistra quando il Frosinone resta in 10.
Canotto 5.5: non è brillante come l'inizio di campionato. Salta poche volte l'uomo e non crea mai pericoli in contropiede (Cicerelli 6: fa vedere qualcosa in più rispetto a Canotto anche se non si rende mai pericoloso).
Charpentier 7: ancora una volta finisce nel tabellino dei marcatori. Siamo ormai a quota 8 per un attaccante che sembra davvero completo. Fatica quando il Frosinone resta in 10 (Ciano 6: crea scompiglio con i suoi movimenti. Peccato nel finale quando poteva tentare prima la conclusione).
Zerbin 6: la sua partita dura poco a causa del cambio per dare equilibrio al Frosinone dopo l'espulsione di Gatti. I suoi minuti sono comunque positivi (Casasola 5: sul gol compie una grande ingenuità rimettendo una palla nel mezzo che sarebbe terminata sul fondo. Macchinoso nei movimenti).
Grosso 6.5: mette in campo una squadra con più qualità per fronteggiare la rapidità delle Fere. I risultati gli danno ragione, con 25 minuti giocati alla grande dai suoi. L'espulsione di Gatti scombina però i piani con il mister costretto a togliere Zerbin, che stava facendo molto bene, per inserire Casasola. La squadra ha comunque retto bene nonostante l'inferiorità numerica e, anzi, poteva pure portare a casa l'intera posta in palio con un pizzico di lucidità e fortuna in più.