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I Leoni sbranano le Aquile: Frosinone-Palermo 1-0. Le pagelle

A decidere un autogol di Buttaro a fine primo tempo. Con questa vittoria i giallazzurri raggiungono il terzo posto

Il Frosinone supera 1-0 il Palermo grazie ad un autogol di Buttaro allo scadere del primo tempo. Con questo successo i canarini volano al terzo posto della classifica cadetta.

Cronaca - Partita iniziata in modo molto aggressivo da entrambe le compagini. Prima grande occasione sui piedi di Brunori che è stato fermato da un'uscita super reattiva da parte di Turati, l'altra è arrivata subito dopo per il Frosinone: su un calcio d'angolo battuto da Garritano arriva il colpo di testa di Lucioni che viene salvato sulla linea da Brunori.

Alla fine del primo tempo arriva il gol del Frosinone: dopo un ottimo recupero a centrocampo, la palla arriva a Caso che la passa in mezzo a Moro, l'attaccante si gira e calcia in porta, trovando la deviazione di Buttaro a cui la Lega di B ha successivamente assegnato l'autogol.

Nel secondo tempo si abbassano i ritmi ma non mancano le occasioni. Per il Frosinone, il più pericoloso Caso con un palo colpito a Pigliacelli battuto, mentre il Palermo è andato vicino al gol grazie al neo entrato Floriano. Dal minuto 70 subentra il nervosismo e cominciano a fioccare i cartellini gialli. Il ritmo comincia a spezzettarsi, tant'è che l'arbitro assegna 6 minuti di recupero, ed il Palermo non riesce a trovare ulteriori occasioni da rete.

Nel finale un ottimo Mulattieri riesce a far scorrere veloce il cronometro, tenendo la palla lontano dalla sua area di rigore. Con questa vittoria il Frosinone vola al terzo posto in classifica.

Tabellino Frosinone-Palermo 1-0

FROSINONE (4-3-3): Turati; Sampirisi, Lucioni, Ravanelli, Frabotta (32’ st Cotali); Boloca, Mazzitelli (21’ st Lulic), Kone (32’ st Oliveri); Caso, Moro (38’ st Mulattieri), Garritano (21’ st Ciervo).

A disposizione: Loria, Bocic, Kalaj, Szyminski, Monterisi, Borrelli, Insigne.

Allenatore: Grosso.

PALERMO (4-3-3): Pigliacelli; Buttaro, Nedelcearu, Marconi (1’ st Bettella), Mateju (8’ st Sala); Saric (26’ st Soleri), Stulac (26’ st Damiani), Segre; Elia (26’ st Floriano), Brunori, Di Mariano.

A disposizione: Grotta, Massolo, Pierozzi E., Gomes, Vido, Doda, Lancini.

Allenatore: Corini.

Arbitro: signor Antonio Giua di Olbia; assistenti sigg. Filippo Meli di Parma e Federico Longo di Paola (Cosenza); Quarto Uomo Francesco Carrione di Castellammare di Stabia (Na); Var Marco Guida di Torre Annunziata (Na), Avar Gianluca Sechi di Sassari; la curva Nord ricorda con uno striscione l’ex preparatore dei portieri giallazzurro, Domenico Costantini.

Marcatore: 45’ pt Buttaro (autorete).

Pagelle: Turati si riscatta, Kone a tutto campo

Turati 7: decisivo nel primo tempo con un'uscita bassa su Brunori. Bravo nel secondo tempo a respingere un tiro a botta sicura di Floriano. Bravo e attento nelle uscite.

Sampirisi 6: bada più alla fase difensiva che a quella offensiva visto che dalle sue parti agisce un calciatore pericoloso come Di Mariano. 

Lucioni 6.5: guida come suo solito la difesa in maniera autoritaria. Concede poco a Brunori e sfiora il gol nel primo tempo, con un salvataggio sulla linea proprio dell'attaccante rosanero.

Ravanelli 6: qualche disimpegno errato e si fa sorprendere da Floriano sul finire. Per fortuna però senza conseguenze. 

Frabotta 6: soffre nella ripresa quando le gambe non girano più. Meglio in fase offensiva dove mette un paio di cross al bacio per i suoi compagni (Cotali 6: entra bene in partita. Fa valere tutta la sua esperienza nel finale). 

Kone 7: altra prestazione sontuosa del calciatore di proprietà del Torino. A tutto campo (Oliveri SV). 

Boloca 6.5: partita di quantità e qualità. Sempre bravo nelle stretto con i suoi dribbling.

Mazzitelli 6: recupera palla e lancia Caso in occasione poi dell'autogol di Buttaro. Si vede però che ancora non è in condizione (Lulic 6: si vede poco però dà sostanza al centrocampo).

Garritano 6: sfiora il gol su punizione e con almeno altri due tiri da buona posizione (Ciervo 5.5: entra male in partita perdendo più di qualche pallone).

Caso 6.5: palla al piede crea sempre pericoli alla retroguardia avversaria. Prende un palo clamoroso con un bel tiro a giro. 

Moro 6.5: propizia il gol decisivo con un tiro che trova la deviazione decisiva di Buttaro. Sfiora il gol con un colpo di testa imperioso nella ripresa (Mulattieri 6: importante nel finale per far guadagnare metri e minuti ai suoi).

Grosso 6.5: sorprende tutti inserendo tre calciatori come Frabotta, Ravanelli e Mazzitelli che non avevano mai giocato finora. Alla fine ha ragione lui. 

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