Finalmente è giunta l’ora dello snowboard alpino alle Olimpiadi Invernali di PyeongChang. Saranno cinque gli italiani in gara: tra le donne scenderà in pista Nadya Ochner, mentre tra gli uomini vedremo all’opera Edwin Coratti, Mirko Felicetti, Aaron March e, soprattutto, il capitano della squadra azzurra , il veterano Roland Fischnaller.

Edwin Coratti, classe 1991, delle Fiamme Oro è pronto alla sfida con l'obiettivo di guadagnare una medaglia L'atleta italiano è nato a Silandro, un paese in provincia di Bolzano, ma le sue origini familiari lo legano a Monte San Giovanni Campano, che l’ha premiato negli anni scorsi come testimonial dell’eccellenza locale a livello internazionale.Ex iridato juniores, ha vinto la prima tappa della Coppa del Mondo a Winterberg nel 2016. I genitori, in particolare papà Emilio, lo hanno sostenuto nella crescita agonistica: oggi è orgoglioso della sorella che ha seguito le sue orme, vincendo le prime due gare disputate a livello juniores. E’ stato fidanzato per anni con la collega Nadya Ochner, con cui è rimasto in ottimi rapporti. A novembre, in allenamento, ha subìto la rottura del tendine d’Achille della gamba sinistra ma è tornato protagonista a tempo di record. Ama le escursioni e andare in bicicletta, oltre a viaggiare.

Il meteo avverso ha fatto slittare le qualificazioni del PGS maschile e femminile di snowboard di due giorni, da giovedì 22 febbraio a sabato 24 febbraio, in base a un nuovo calendario che prevede qualificazioni e finali lo stesso giorno. Di conseguenza sono stati riorganizzati anche gli orari: le qualificazioni si svolgeranno dalle 9 alle 11 ora di PyeongChang, ovvero dall’1 alle 3 della notte italiana, mentre le finali sono previste per le 5.30 italiane (le 13.30 coreane).

Turtti a tifare per l' Italia dunque e in Ciociaria gli occhi saranno puntati sul giovane talento dello snowboard con la speranza che il medagliere olimpico italiano possa crescere con altre medaglie.