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Frosinone, nonostante i sedici acquisti sei ancora aggrappato alla vecchia guardia

Lo stravolgimento di questa sessione di mercato non ha portato ancora nessun beneficio. I migliori sono sempre i "vecchi"

Ennesima sconfitta del Frosinone, la sesta su sette partite disputate fino a questo momento. Anche un modesto Genoa riesce ad avere la meglio sulla squadra di Longo grazie ad un Piatek straordinario. C'è da dire che forse il risultato è bugiardo, con i giallazzurri che almeno in questo caso meritavano qualcosa in più. Chi merita sicuramente di più sono i tifosi giallazzurri. Ieri al termine della partita c'è stata la prima piccola contestazione alla squadra frusinate da parte dei supporter ciociari, ormai impazientiti dal comportamento di alcuni calciatori. Una squadra che, ripetiamo, è una delle più deboli di questo torneo, ma questo non può essere una scusante per quello che si vede in campo. Alcuni calciatori sembrano totalmente estraniati dal gioco, non avendo fiato e soprattutto attaccamento per i colori che indossano. Non è un caso che il migliore in questo avvio di campionato è proprio uno della vecchia guardia, ovvero Raman Chibsah. Ci verrebbe da dire, citando un famoso film, salvate il soldato Raman. Il ghanese sta giocando anche per altri, più pagati e che dovevano essere il valore aggiunto di questo campionato grazie alla loro esperienza. Anche ieri il centrocampista ha disputato un'ottima partita, cercando con i mezzi che ha a disposizione di far uscire la sua squadra indenne dallo scontro con il Genoa. Ecco, Chibsah è un esempio perfetto di quello che pensiamo. Nonostante non siamo una squadra bella da vedere e con dei limiti tecnici evidenti, con un minimo di impegno e cuore in più possiamo dire la nostra in questo campionato. Così non si può far altro che segnare sul calendario un'altra sconfitta, già da inizio settimana.

La vecchia guardia è l'unica speranza per svegliarci da quest'incubo

Oltre al centrocampista, anche gli altri componenti della vecchia guardia sembrano dar molto di più rispetto ai compagni. Daniel Ciofani appena entrato ha subito cambiato il match, facendo vedere come si fa l'attaccante. Nella sua posizione preferita, ovvero largo a destra nel tridente, ha giocato bene anche Camillo Ciano, autore del primo gol canarino in questo campionato. Ieri vedendo la partita, ai più è venuto in mente anche Federico Dionisi. E si è capito quanto manca un giocatore del genere a questa squadra. La sensazione in queste prime sette giornate, è che il Frosinone è ancora aggrappato alla sua vecchia guardia. Dei calciatori che facevano parte lo scorso campionato della truppa giallazzurra nessuno ha sfigurato quando chiamato in causa. Una squadra priva di individualità forti, deve necessariamente aggrapparsi allo spirito d'appartenenza e di gruppo, cosa che attualmente non è presente nei nuovi arrivati. Se mai questo arriverà, allora potremo essere competitivi. Altrimenti prepariamoci ad essere rassegnati già dal lunedì prima della partita. E allora la domanda che ci sorge spontanea è una: siamo sicuri che i vari Terranova, Matteo Ciofani e Roberto Crivello, avrebbero sfigurato in Serie A rispetto ai loro sostituti? 

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