Tennis, Fognini e Bolelli si fermano in semifinale al Roland Garros

A dire il vero nel doppio negli ultimi anni grazie alla mitica coppia di “Cichi” Errani - Vinci eravamo abituati fin troppo bene ed ora da qualche tempo anche i maschietti e Fabio Fognini e Simone Bolelli le imitano e lo fanno per bene.

Dopo l'eccezionale vittoria in Australia ad inizio anno i due baldi giovani azzurri hanno capito che in questa specialità possono essere ai vertici con una certa continuità. Quest'oggi in semifinale al Roland Garros, dopo aver guadagnato oltre 50 mila euro a testa (con il soo montepremi di questa specialità oltre al singolare), sfidavano la coppia numero uno da molto tempo i fratelli Brian Bob e Mike (l'ultimo recente scontro diretto risale al qualche mese fa nella finale di Montecarlo vinta in due set dagli americani) i due dominatori indiscussi della specialità con oltre 100 tornei vinti e con il record degli Slam ben 16.

La partita, se cosi si può chiamare, è durata appena un’oretta ed è finita 63 63 e solamente ad inizio del primo parziale fino alla metà del secondo c’è stata un pò di competizione. Troppo forti gli americani e troppo consapevoli di ciò gli stessi italiani come confermato anche in sala interviste nel post match.

“Sicuramente potevamo fare qualcosa di più oggi ma loro giocano veramente bene oltre che a rete anche a fondocampo ed oggi non hanno sbagliato praticamente nulla. Loro sono più completi hanno più schemi e soluzioni vincenti di noi”.

Nel femminile, tornado al singolo, la finale sarà tra la ceca Lucie Safarova (testa di serie numero 13) e la numero uno Serena Williams. La prima ha sconfitto in due combattuti set la bella serba Ana Ivanovic mentre Serena che nel primo set ha superato un piccolo problema psico-fisico ha vinto in tre set contro la svizzera Bacsinzky e sabato parte, ovviamente, da favorita per vincere il 20esimo titolo Slam.

Da Parigi, Daniele Flavi (AGL)