Sicuramente, in una gara caratterizzata da un’altalena in continuo movimento di prestazioni mentali e atletiche, il punto portato a casa è stato davvero guadagnato data la situazione di gioco sul 2-1.
Prima del fischio di inizio verrà osservato un minuto di silenzio in ricordo della giovane Mahjabin Hakimi, decapitata perché "colpevole" - secondo i suoi assassini - di essere donna e di amare e praticare la pallavolo