Il turno di Enrico Letta, mentre si vocifera che a Frosinone verrà anche Matteo Renzi, è scattato dopo i tour elettorali di Matteo Salvini, Giorgia Meloni, Nicola Zingaretti, Carlo Calenda e Giuseppe Conte. Tutti i big dei partiti nazionali nel capoluogo ciociaro in vista delle Elezioni amministrative 2022, ma ormai anche in rapporto alle Politiche e Regionali 2023. 

Letta, soppesando le parole, ha detto che "la prossima consiliatura di Frosinone sarà la più importante della storia repubblicana". E ha aggiunto che "sarà fondamentale per sapere se il nuovo centrosinistra governerà ancora la Regione Lazio". Nel mentre, dopo aver visitato il centro storico e preso un aperitivo al Bar Tucci, il leader del Partito democratico è salito sul palco soprattutto a sostegno del già primo cittadino Marzi: "Un grande amico che il 13 o al massimo il 27 giugno (all'indomani del primo turno o del ballottaggio, ndr) prenderà le chiavi, le metterà in macchina e partirà subito". 

Con lui, oltre al competitor del campo largo, il gotha territoriale del Pd: il segretario regionale Bruno Astorre, il leader provinciale Francesco De Angelis, i consiglieri regionali Mauro Buschini e Sara Battisti, il segretario provinciale Luca Fantini, la presidente provinciale e commissaria cittadina Stefania Martini, il presidente della Provincia Antonio Pompeo e il capolista Angelo Pizzutelli.

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