rotate-mobile

VIDEO | Buschini ai sindaci: "Occhio alle previsioni della qualità dell'aria"

Il consigliere regionale del Pd, nel corso della conferenza stampa sul nuovo piano anti smog da ben 3.4 miliardi di euro, ha spronato i primi cittadini a consultare i modelli previsionali dell'Arpa Lazio

Sul nuovo Piano della qualità dell’aria, ancor prima del consigliere regionale del Pd Mauro Buschini, si erano espressi in maniera variegata Unindustria, Provincia di Frosinone e Arpa Lazio. Ieri pomeriggio Buschini ha voluto tenere una conferenza stampa nel capoluogo ciociaro sul piano con cui la Regione metterà in campo fino a 3.4 miliardi di euro contro l’inquinamento atmosferico.

L’esponente ciociaro del Partito democratico, coordinatore della maggioranza uscente dalla Regione Lazio, ha scelto come luogo d’incontro un locale prossimo alla famigerata centralina di rilevamento delle polveri sottili. Per anni Frosinone Scalo è stata maglia nera a livello nazionale, ma ora la situazione sembra migliorata.

“Quando diventai assessore all’ambiente eravamo di fatto nel pieno di una crisi rispetto alle giornate di sforamento. Ci sono tempi in cui se ne registravano 80 se non 90 - ha ricordato Buschini - Nel 2002 la centralina dello Scalo ha poi segnato 55 superamenti, come nel 2021, mentre quest’anno sono stati ad oggi 35. Questo vuol dire che le politiche messe in campo nel corso di questi anni hanno dato e stanno dando risultati importanti”.

Buschini: "I dati dimostrano un miglioramento della situazione"

“La morfologia del territorio, visto che non ci sono molti venti e canali di ricambio dell’aria, produce una sorta di appesantimento – è entrato nello specifico Buschini - Certamente, poi, nelle giornate di pioggia si produce una dispersione che influisce invece in maniera positiva.

“I dati ci dimostrano che sul territorio, oltre ovviamente al traffico veicolare, incidono negativamente i riscaldamenti sia domestici che industriali - così a seguire - Influisce con maggiore entità il riscaldamento da biomassa, che fa alzare i livelli soprattutto nei periodi invernali. I dati di quest’anno sono stati maggiormente confortanti perché non c’è stata la fase di accensione di legna nei camini e stufe a pellet”.

“Il Consiglio regionale ha approvato di recente il nuovo Piano della qualità dell’aria – ha premesso a riguardo il consigliere regionale del Pd - Oltre a fotografare la situazione, ci dà anche alcune indicazioni fondamentali. Per noi sono l’impegno che assumiamo nel prossimo programma elettorale, un impegno di lavoro nei prossimi anni”.

Poi è entrato nel dettaglio: “Aumentare e sostenere l’efficientamento energetico, una politica di effetto immediato. Useremo risorse europee e fondi di bilancio regionale. Aumentare la mobilità sostenibile e sostenere le amministrazioni pubbliche nell’utilizzo di veicoli elettrici. Astral, ad esempio, ha fatto e farà bandi a favore dei Comuni per contribuire alla dotazione di scuolabus elettrici”.

Dalle previsioni della qualità dell'aria alle comunità energetiche

A ruota il ruolo dei Comuni: “Quello che possiamo e dobbiamo fare insieme sono innanzitutto giornate di sensibilizzazione alla problematica, in modo che tutti ne siano perfettamente coscienti. Parte tutto dall’impegno civico, personale, a partire dall’abbassamento delle temperature dei riscaldamenti. Ognuno può essere parte del problema e parte della soluzione”.

Da qui l’appello ai primi cittadini: “Dobbiamo fare in modo che i sindaci emettano ordinanze anche con una particolarità che dovrebbero usare con maggiore determinazione. Siamo tra le pochissime Regioni, sicuramente la prima, a produrre la previsione della qualità dell’aria sul modello delle previsioni meteo”.

“Cittadini e amministrazioni comunali, qualora vogliano emanare apposite ordinanze, possono sapere qual è il livello di emissioni nei giorni successivi - ha messo in chiaro - Io che faccio sport all’aperto, controllo sempre in qualsiasi previsione meteo la parte in alto a sinistra per sapere quale sarà la qualità dell’aria e modulare il mio modello di vita anche rispetto a quello”. 

In conclusione la ciliegina sulla torta, le Comunità energetiche: “Il bando della Regione ha ricevuto più di cinquecento adesioni e proposte. Sono una frontiera straordinaria per la produzione di energia pulita e la riduzione dell’impatto dei costi. Persone, famiglie, enti pubblici, aziende si possono mettere insieme e produrre sulla base delle esigenze specifiche, attraverso l’interscambio dell’energia prodotta”.  

Copyright 2022 Citynews

Video popolari

VIDEO | Buschini ai sindaci: "Occhio alle previsioni della qualità dell'aria"

FrosinoneToday è in caricamento