VIDEO | Elezioni 2022, transizione ecologica e digitale: il confronto tra i cinque candidati a sindaco
Unindustria Frosinone vuole una città produttiva, attrattiva, sostenibile, connessa, accessibile, veloce e green, e giovane e smart. Nella sede di via Plebiscito ne ha discusso con Mastrangeli, Marzi, Vicano, Iacovissi e Cosimato
Al confronto sulla mobilità sostenibile, promosso dalla Fiab provinciale (Federazione italiana ambiente e bicicletta, ha fatto seguito quello lanciato da Unindustria Frosinone in materia di transizione ecologica e digitale.
Vi hanno preso parte tutti e cinque i candidati a sindaco alle attesissime elezioni amministrative 2022 del capoluogo ciociaro: Riccardo Mastrangeli (centrodestra), Domenico Marzi (campo largo di centrosinistra), Mauro Vicano (centro), Vincenzo Iacovissi (Psi-Nuovo centrosinistra) e Giuseppe Cosimato (civico ex FdI). Seduto in prima fila con loro Maurizio Stirpe, vicepresidente di Confindustria nonché amato patron del Frosinone Calcio.
Unindustria propone sei assi di sviluppo
L’Unindustria provinciale – rappresentata dalla presidente Miriam Diurni, in collegamento causa Covid, nonché dal predecessore Giovanni Turriziani, promotore del progetto Grande Capoluogo, e dal presidente dell’area di Cassino Francesco Borgomeo – ha proposto sei assi di sviluppo: una Frosinone produttiva, attrattiva, sostenibile, connessa, accessibile, veloce e green, e giovane e smart.
Tutti i candidati, tranne Mastrangeli, non si sono detti favorevoli all’aeroporto. Marzi, invece, ha controproposto il volo verticale. Il più grande sostenitore del Grande Capoluogo, la città intercomunale del Frusinate prospettata da Unindustria, è Iacovissi avendo basato la sua candidatura su quel progetto.
Vicano, invece, è il competitor che non dice “no” a priori agli impianti richiesti per l’eco-transizione: non citati espressamente ma anche i discussi biodigestori. Tornando all’ormai ex aeroporto militare Moscardini, in attesa di destinazione d’uso, Cosimato pensa che si possa realizzare uno scalo merci per favorire l’industria.
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