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VIDEO | La storia di Gamhal: il manovale che mangia panini vuoti per sfamare la famiglia

Residente a Pescosolido, ma proveniente dal Bangladesh, durante i giorni di ferie vende aquiloni lungo la spiaggia di Ostia. Il racconto di chi lo ha rifocillato a Ferragosto

Seduto su un borsone mangiava un panino vuoto sorseggiando una bottiglietta d'acqua mentre, con la mano sinistra, stringeva una corda con attaccati una decina di coloratissimi aquiloni. Una scena questa che non è sfuggita ai tanti villeggianti, che il giorno di ferragosto hanno affollato la spiaggia di Ostia ed hanno deciso di avvicinare questo singolare straniero, scambiando due chiacchiere con lui. Quello che è emerso ve lo raccontiamo di seguito.

Il protagonista di questa storia di mezza estate è Gamhal, un manovale edile che per tutto l'anno vive e lavora in provincia di Frosinone. E' il dipendente di una ditta edile del Sorano ed è residente a Pescosolido, paese della Valle di Comino. Gamhal parla del suo datore di lavoro e lo descrive come 'buono, gentile, generoso'. Un imprenditore che gli garantisce un reddito mensile da quasi mille euro e vitto e alloggio gratis. Il racconto del bengalese è farcito di commozione e gratitudine verso il popolo ciociaro.

Con orgoglio e nei minimi dettagli ha illustrato ai bagnati che sa fare pavimenti, sa rasare le mura e costruire le pareti. Il tutto mentre continuava a pranzare con una baguette di pane vuota. Deve risparmiare ogni centesimo e per questo durante, il periodo di ferie, ha deciso di arrivare ad Ostia per vendere aquiloni. Il ricavato verrà spedito alla sua famiglia in Bangladesh dove vivono la moglie, i suoi due figli e il suo vecchio padre di 106 anni.

"In serata l'ho rincontrato accovacciato dietro un pedalò che con pazienza e precisione piegava i suoi aquiloni invenduti e li riponeva in uno zaino fatto a tubo. Mentre si incamminava per prendere il bus che lo portava al treno l'ho chiamato e dopo avergli chiesto se era musulmano gli ho comprato 2 panini giganti con pomodoro e mozzarella - racconta chi ci ha segnalato questa bellissima storia - e da bere mi ha chiesto una fanta. Ho riflettuto molto quando ho visto un uomo mangiare un panino vuoto, mentre tutta intorno la gente beveva aperitivi e mangiava gelati e patatine soltanto per abitudine o per moda. Gamhal l'ho poi rincontrato al parcheggio e mi ha urlato "Signore grazie ho la pancia piena" Grazie a Gamhal per avermi ricordato quanta gente umile vive di nulla nel suo silenzio".

La dignità di un uomo si misura anche con il coraggio del sacrificio. E vendere oggetti in spiaggia o per strada mostra quanta voglia di riscatto possa esserci nell'animo di ogni persona onesta. 

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