Il progetto “Filiera ed Occupazione, il lavoro buono” è entrato nel vivo. Nel fine settimana scorso c’è stato il taglio del nastro dei terreni messi a disposizione dall’Università Agraria ai giovani che nelle settimane scorse avevano risposto positivamente al bando pubblicato dal Comitato di Promozione etica per conto del Coordinamento Territoriale Monti Tiburtini e della valle del Sacco.

I terreni si trovano in località Colle dei Gatti in territorio del Comune di Valmontone ai confini con il comune di Labico. Presente alla manifestazione il Vescovo Mons. Vincenzo Apicella che si è augurato (nel video in alto il suo discorso) che questa iniziativa porti del lavoro “buono” ai giovani che hanno creduto a questo progetto che valorizza la terza. Per il comune c’è l’assessore Giulio Pizzuti, il presidente dell’Università Agraria Roberto Pizzuti.  A fare gli onori di casa  Claudio Gessi (direttore Pastorale sociale e Lavoro del Lazio) che ha presentato Romeo Ciminello (Pres. Comitato di promozione Etica), Francesca Litta (Fiduciaria condotta slow foof territori del Cesanese), Lucia De Russo (pres. Ebilcoop, Ente Bilaterale di Unicoop, Lorenzo Stura (Dir. Generale Unicoop), all'iniziativa partecipa anche il Gal Monti Prenestini e Castelli Romani con Patrizia Di Fazio dir. tecnico.

Cosa prevede ora il programma occupazionale

Il programma ora prevede che entro fine anno si costituiranno 5 cooperative che si inseriranno sui terreni messi a disposizione dall’Università Agraria secondo le diverse impostazioni di filiera autoctona, di produzione, commercializzazione e logistica, ed il cui costo di costituzione verrà sostenuto dall’Unicoop Lazio che attraverso l’iscrizione all’Ebilcoop di cooperative già esistenti, provvederà al finanziamento dei tirocini necessari.

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