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Cassino, Cosilam Zola: “sempre pronti a portare progetti condivisi”

“ L’università cassinate è una istituzione che rappresenta il centro nevralgico della cultura e un valore aggiunto per l’intero territorio” ha dichiarato  il presidente del Cosilam Pietro Zola.

“ L’università cassinate è una istituzione che rappresenta il centro nevralgico della cultura e un valore aggiunto per l’intero territorio” ha dichiarato il presidente del Cosilam Pietro Zola.

“L’inaugurazione dell’anno accademico dell’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale è stata ancora una volta l’occasione per apprezzare l’eccellente lavoro che l’Ateneo svolge. Gli interventi del ministro Beatrice Lorenzin e dei professori Maura Imbimbo e Mario Tozzi hanno impreziosito ulteriormente questa cerimonia fornendo importanti spunti di riflessione. Il Magnifico Rettore, prof. Giovanni Betta, ancora una volta è riuscito a fotografare il momento storico che ci troviamo a vivere, le difficoltà, le speranze e, soprattutto, il grande patrimonio che sono i giovani. I nostri ragazzi rappresentano il futuro del territorio e dell’intera nazione. Su di loro bisogna investire. Nel porgere i migliori auguri per l’anno accademico appena inaugurato a tutto l’Ateneo e al Magnifico Rettore prof. Giovanni Betta, ribadisco anche la presenza del Cosilam sempre pronto a portare avanti progettualità condivise”. Lo ha affermato il Presidente Pietro Zola a margine della cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico cui ha preso parte insieme al Vice Presidente Francesco Mosillo e al Direttore Generale Annalisa D’Aguanno.

CONFIMPRESA D'AMICO: GUARDARE AL TERRITORIO CON SPIRITO INTERNAZIONALE

"Sempre più Cassino, sempre più Lazio meridionale". Una frase simbolo pronunciata dal rettore Betta durante la cerimonia di inaugurazione dell'anno accademico. Questo deve essere lo spirito su cui portare avanti progettualità condivise. Guardare al territorio, ma con uno spirito internazionale. E in questo l'Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale è una risorsa indispensabile. Al Magnifico Rettore, prof. Giovanni Betta, e a tutto il personale dell'Ateneo i nostri migliori auguri per l'anno accademico appena inaugurato. Confimprese Italia conferma la propria presenza e rinnova la piena e totale disponibilità a lavorare sinergicamente su progettualità condivise". Lo ha dichiarato il Presidente di Confimprese Italia Guido D'Amico a margine della cerimonia di inaugurazione dell'anno accademico.

DANIELA BIANCHI CONSIGLIERA INDIPENDENTE DEL GRUPPO SI-SEL ALLA REGIONE LAZIO

I miei migliori auguri al Rettore Betta, agli studenti, ai docenti e al personale tutto dell’Università di Cassino per l’inizio di questo nuovo anno. Sono tante le sfide da vincere, personali o collettive, grandi o piccole. In ogni caso, la Conoscenza resta il modo migliore per aprirsi agli altri e al mondo senza paure e senza barriere. Io la chiamo voglia di Futuro! Ed è un lasciapassare fondamentale per esprimersi come cittadini liberi competitivi e solidali. A questo serve l’Università. Questa la sua più grande sfida. E non posso che condividere appieno l’efficace richiamo del Rettore Betta: Non saremo gregari di nessuno!

A questa voglia di futuro la Regione Lazio non si sottrae ed è pronta a sostenerla. Con una iniezione di energia, come il progetto Torno Subito, che ha consentito a circa 5000 studenti universitari di fare un anno di formazione all’estero. Ma anche con una buona cura ricostituente, come l’inaugurazione nel 2014 delle nuove residenze universitarie nella nostra Provincia, l’abbattimento del debito pregresso di Lazioadisu sulle borse di studio (oltre 30mila mandati di pagamento effettuati in meno in un anno), nonché con l'approvazione nell'ultimo bilancio, di contributi alle spese sostenute per l’acquisto di libri dagli studenti universitari iscritti alle università pubbliche con reddito ISEE non superiore ad euro 10.632,93. Perché sopra ogni altra considerazione, se l’Università perde il suo ruolo di ascensore sociale alla fine siamo tutti deboli. E l’Università di Cassino a questo ruolo non ha mai abdicato.

Queste le dichiarazioni di Daniela Bianchi, vice-Presidente della Commissione Cultura del Consiglio Regionale del Lazio e componente del gruppo "Si-SEL".

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