Cassino, blitz dei carabinieri in via Mulattiera, interviene Dragonetti

Sul blitz dei carabinieri in via Mulattiera, avvenuto ieri all'interno di palazzo Lena, interviene ora Niki Dragonetti che descrive l'episodio come "l'epilogo di una serie di segnalazioni arrivate nel corso di questi mesi e che il sindaco Carlo Maria D'Alessandro non ha voluto vedere e sentire".

Denuncia alla Procura ed esposto alla Asl non sono bastati

Non solo le telecamere di Striscia la Notizia hanno raccontato lo scandalo che quotidianamente si consuma tra quelle mura ma anche il sottoscritto che solo ed unico come sempre ha presentato una denuncia presso la Procura della Repubblica. Non contento ho presentato anche un esposto all'Asl.

Una struttura fuori norma

In quel palazzo, dove hanno sede ben tre cooperative di accoglienza per immigrati, niente è a norma. Niente rispetta la vigente normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Niente che si avvicini seppur lontanamente al rispetto delle Leggi per la tutela igienico-sanitaria. Non solo per coloro che ci vivono ma anche per tutti coloro che in quelle zone sono costretti a transitare a piedi oppure in auto.

A chi spetta vigilare?

Resta da capire il motivo per cui i titolari delle cooperative, tutti ben conosciuti da Carlo Maria D'Alessandro, non facciano rispettare la Legge. Chi controlla i controllori mi verrebbe da chiedere? Chi verifica se in quelle case d'accoglienza tutto è secondo Legge? Giro il quesito alle forze dell'ordine che comunque fanno oltre il loro compito. I cittadini di Cassino sono stufi di dover 'sostenere' anche con piccoli oboli quotidiani i ragazzi stranieri che vivono di elemosina. Se sono ospiti non dovrebbero chiedere aiuto. Dovrebbero essere le cooperative a sostenere ogni loro necessità. Dove finisco questi soldi? Ah già dimenticavo... siamo in campagna elettorale e comizi, feste e propagande".