Acuto, Com. Libero; ancora tanto lavoro per i sindaci dopo l'ultimo confronto
RICEVIAMO E PUBLICHIAMO. Il Comitato libero “A difesa dell’ospedale di Colleferro” – Coordinamento territoriale aveva richiesto di intervenire al Tavolo dei Sindaci della valle Sacco per aprire un confronto sulle problematiche della sanità locale...
RICEVIAMO E PUBLICHIAMO. Il Comitato libero “A difesa dell’ospedale di Colleferro” – Coordinamento territoriale aveva richiesto di intervenire al Tavolo dei Sindaci della valle Sacco per aprire un confronto sulle problematiche della sanità locale che versa in condizioni critiche in tutta la Valle del Sacco ed è quindi naturale affrontare il problema coinvolgendo tutte le Amministrazioni del territorio.
L’audizione, presenti numerosi Sindaci e l’assessore regionale all’ambiente, Mauro Buschini, si è svolta ad Acuto il 10 ottobre 2016.
Dopo aver ringraziato il Coordinatore, Bassetta, e gli altri Sindaci abbiamo sottolineato l’importanza di questa apertura del Tavolo verso i cittadini e le loro associazioni su temi di chiara rilevanza locale.
Abbiamo illustrato i motivi che ci hanno portato ad organizzare un comitato cittadino, che sono il diritto alla salute, la difesa del sistema sanitario nazionale e il mantenimento sul territorio delle strutture pubbliche che erogano prestazioni e servizi di cura, ribadendo sinteticamente e puntualmente le ragioni della nostra azione.
L’assessore Buschini si è impegnato a riferire le richieste del Comitato al Presidente Zingaretti.
Ha puntualizzato che quest’ultimo è sempre disponibile a rapportarsi con il territorio, a partecipare ai lavori del Tavolo dei Sindaci e ad organizzare un incontro con la Cabina di Regia alla Regione Lazio per un approfondimento sul problema.
I decreti per l’assunzione di 7 medici sono stati già firmati e dal 1 gennaio 2017 la regione potrà programmare nuove assunzioni. Sullo stesso tema e sulla “lentezza delle istituzione” è intervenuto anche Emilio Lucidi, della Uil Pensionati.
L’assessore Buschini ha infine preannunciato la creazione di una struttura di prevenzione a nord della Ciociaria per la rilevazione delle patologie da inquinamento.
Riportiamo di seguito le ragioni della nostra azione e le richieste rivolte ai Sindaci ed ai Cittadini presenti all’incontro.
La salute è fortemente minacciata dalle condizioni ambientali della valle del Sacco, gravemente compromessa da un sistema industriale e da un ciclo dei rifiuti, in tali casi gestiti fuori dalle regole.
Il Comitato è a fianco delle iniziative già assunte dalle Istituzioni locali, alle quali chiede collaborazione e condivisione di obiettivi comuni sul tema della sanità pubblica.
- Sosteniamo le azioni dei Sindaci e auspichiamo che le Amministrazioni comunali vogliano raccogliere il nostro contributo nel difendere ciò che rimane degli ospedali di Colleferro e di Anagni
- Chiediamo interventi immediati per assicurare la gestione ordinaria dei reparti, oggi al collasso
- Chiediamo che le problematiche sanitarie e ambientali siano riconosciute come prioritarie e affrontate urgentemente dal Tavolo dei Sindaci con la partecipazione delle forze locali
- Chiediamo garanzie sui livelli essenziali di assistenza (LEA) e per il personale tutto, che non è nelle condizioni di svolgere dignitosamente e in sicurezza il proprio lavoro
- Chiediamo inoltre che sia assicurata una maggiore circolazione delle informazioni, rivolte a tutta la cittadinanza, attraverso un’ampia campagna di comunicazione.
- Chiediamo in particolare che il P. Delfino di Colleferro continui ad essere ospedale di base per il comprensorio e che sia messo nelle condizioni di rispondere alle istanze di oltre 100 mila abitanti di aree urbane e montane. Oggi le sue prestazioni non sono adeguate e dimensionate ai bisogni dell’utenza e del territorio.