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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Alatri, si scaldano i toni politici Iannarilli risponde ad Adesse

"Il consigliere che oggi risponde alla mia dichiarazione prova a fare il gladiatore ma, non avendo  capito che questa non è una messa in scena ma la realtà, prima se ne esce con la storiella grottesca dell'autocandidatura a Presidente del...

"Il consigliere che oggi risponde alla mia dichiarazione prova a fare il gladiatore ma, non avendo capito che questa non è una messa in scena ma la realtà, prima se ne esce con la storiella grottesca dell'autocandidatura a Presidente del Consiglio con tanto di promessa di rinuncia all'indennità, e poi con dichiarazioni ancora più ridicole! Lui, così attento al "sociale", promette elemosine, rilevatesi poi una gran bufala, poi si riempie la bocca di tante parole, sfuggendo però dallo spiegare la "beneficenza" verso la scuola Fiura che spero continui da parte sua, affinché non si pensi che fosse un atto legato solo alla campagna elettorale, sino a far venire voglia di approfondire la questione in termini di voto di scambio! Io, i traditori e millantatori, come quelli che sfruttano il bisogno dei cittadini in difficoltà per carpirne il consenso, non li sopporto, come non tollero il fatto che si facciano appoggiare da chi è emblema di povertà e crisi, come quei politici divenuti esempio di scandali e di sperpero di denaro pubblico tolto alla gente. Occuparsi del sociale significa non alimentare questo sistema, non cadere in collusione con chi deve vergognarsi per ciò che fa ed invece riceve il plauso e l'amicizia di chi poi si erge a "paladino" e a "nuovo".

Il Consigliere subisce le alte temperature e così, pur di apparire , si sbraccia in un parlare che offende la sua intelligenza e quella di tutti.

Mi accusa del fatto che alcuni componenti del mio gruppo hanno appoggiato Morini? Io ho lasciato liberi tutti, tanto che alcuni hanno appoggiato Pavia e non ho mosso un dito. Conosciamo nomi e cognomi. Se poi la maggior parte ha trovato riluttante votare Pavia & Co. è un problema di Pavia e uno stimolo a chiedersi il perché. Non l'hanno votato forse per i personaggi che aveva intorno..... Non è un mio problema! Se poi il Consigliere si sta meravigliando perché Morini è di sinistra, la meraviglia la desta lui in tutti noi alatrensi, visto che, mentre i cittadini hanno scelto, lui ha stipulato un patto con Cittadini, avversario storico del Centrodestra, uomo di Sinistra ed importante esponente di quel Partito per anni! Del resto, la smania di vincere era tale che, tutti i mezzi, sembrassero utili per raggiungere il fine. Di questo stesso avviso non sono stato né io, né gli alatrensi! Se ne facesse una ragione! Se poi pensasse, che questo prostituirsi pur di vincere, lo ha portato ad essere secondo e nonostante questo, tolti i voti del gruppo di Cittadini, addirittura terzo, di riflessioni ne avrebbe tante da fare. Sì, è vero, ho sbagliato i conti, ma forse ho usato le stessa calcolatrice che li dava vincenti e così non è stato.

Se poi è in pensiero per la mia sconfitta, si tranquillizzasse! Forse per lui è difficile capire e capirmi, ma scegliere di far politica non piegandosi ad accordi che non si condividono, non avendo mai il bisogno di alimentare il sistema di potere che impoverisce i miei cittadini ed il territorio, scegliendo come riferimento chi sta dalla parte di chi vessa la gente, quelli che usano la politica per fare affari, scegliere di mantenere la libertà di preservare la propria coerenza, dignità e coscienza, è per me la più grande vittoria. Del resto c'è chi darebbe tutto per vincere e chi sceglie di dar tutto per il rispetto di se stesso e dei cittadini, mettendo in conto anche di perdere le elezioni! Ebbene, io sono fiero, insieme a tutti i miei sostenitori, di essere come sono. Sono fiero e appagato da una carriera politica che, piena di successi, è stata tempestata di consensi e non di genuflessioni o accordi dall'odore nauseabondo.

Quindi, il Consigliere, prima cresca! Diventare un uomo significa anche raccogliere certe sfide nella vita, ammettere i propri errori e non dare le colpe ad altri. Riuscire ad essere se stessi in un sistema che ti può mettere all'angolo ma mai piegare è un orgoglio! Ed io in questo, ho vinto. Ricordo, se mai si fosse dimenticato, che io ho sempre avuto le mie attività che mai hanno avuto a che fare con la Pubblica Amministrazione, e la mia onestà e sotto gli occhi di tutti! Basta pensare a 26 anni di attività amministrativa di livello, sempre trasparente e senza ombre.

Con questa risposta chiudo e non perderò tempo con chi già da mesi ha deciso di andare per la propria strada, quella delle riunioni carbonare e degli inciuci, non rispettando le scelte di un Partito e tradendo la sua stessa storia politica dopo 15 anni".

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