Anagni-Ferentino-Paliano, ispezioni, perquisizioni e contravvenzioni nel Nord Ciociaria. Cassino, spara in aria appena entrato nel condominio

Proseguono senza sosta le attività preventive e repressive della Compagnia Carabinieri di Anagni finalizzate a garantire maggiori standard di sicurezza ai cittadini. Durante la scorsa notte, infatti, veniva programmato ed attuato uno specifico servizio per il controllo del territorio, finalizzato a contrastare il consumo e/o lo spaccio di sostanze stupefacenti, l’abuso di sostanze alcoliche nonché rispetto degli orari di chiusura degli esercizi pubblici, soprattutto per quelli maggiormente frequentati dai giovani. Tale attività di Polizia, svoltasi principalmente nelle giurisdizioni dei Comuni di Anagni, Ferentino e Paliano e che ha visto impegnati 8 militari suddivisi in 4 pattuglie, ha permesso di conseguire i seguenti risultati:

- ispezionati 3 esercizi pubblici;

- eseguite 2 perquisizioni domiciliari e 5 personali;

- controllate 52 persone e 29 autoveicoli;

- elevate 8 contravvenzioni al C.D.S.

- eseguiti 6 accertamenti con apparecchiatura etilometrica.

COMPAGNIA DI ALATRI

Veroli, i militari della locale Stazione, nell’ambito di un predisposto servizio per il controllo del territorio, finalizzato a contrastare la commissione dei reati predatori, intercettavano e controllavano un 60enne residente in Sora, mentre si aggirava senza giustificato motivo e con fare sospetto nei pressi di isolate abitazioni site in località periferica del predetto comune. Ricorrendo i presupposti di legge, lo stesso, veniva proposto per l’irrogazione della misura di prevenzione del rimpatrio con F.V.O., con divieto di far ritorno nel Comune di Veroli per anni tre.

COMPAGNIA DI SORA

Sora , i miliari della locale Stazione, nell’ambito di un predisposto servizio per il controllo del territorio, finalizzato a contrastare la commissione dei reati predatori intercettava e controllava un 25enne di origini rumene, senza fissa dimora, mentre si aggirava senza giustificato motivo e con fare sospetto nei pressi di obiettivi sensibili di quel centro. Ricorrendo i presupposti legge, lo stesso, veniva proposto per irrogazione della misura di prevenzione del rimpatrio con F.V.O., con divieto di far ritorno nel comune di Sora per anni tre.

Sora, i militari del N.O.R.M.- Aliquota Radiomobile, nell’ambito di un servizio per il controllo del territorio, finalizzato a contrastare la commissione dei reati in genere, deferiva in stato di libertà, alla competente A.G., un 24enne, residente in Monte San Giovanni Campano, poiché resosi responsabile del reato di “guida in stato di ebbrezza alcolica”

Il giovane, a seguito di un controllo alla circolazione stradale, veniva fermato alla guida di un’ autovettura e, sottoposto ad accertamento etilometrico, risultava avere un tasso alcolemico superiore ai valori consentiti dalla legge. Nel medesimo contesto, inoltre , gli veniva ritirato il documento di guida.

COMPAGNIA DI CASSINO

Cassino , i militari del NORM, traevano in arresto un 35enne del luogo poiché resosi responsabile dei reati di “lesioni personali aggravate - detenzione e porto abusivo di arma da fuoco ed Esplosione di colpi in luogo pubblico”.

Il predetto, nel cortile del condominio ove abita , colpiva ripetutamente con tre colpi di arma da fuoco(non ancora rinvenuta nonostante le accurate ricerche), un condomino 56enne, operaio, con il quale nella serata del 6 luglio u.s., per futili motivi, aveva avuto una accesa discussione per questioni di condomino.

Il malcapitato veniva immediatamente soccorso e trasportato presso il pronto soccorso dell’ospedale civile “Santa Scolastica” di Cassino , ove i sanitari avendogli diagnosticato una “Frattura base falange prossimale III° dito piede dx con presenza di corpi estranei nei tessuti molli del V° dito e del retro piede”, lo ricoveravano presso il reparto di Ortopedia e Traumatologia.

I tre bossoli, calibro 7,65, rinvenuti in sede di sopraluogo, nel medesimo contesto venivano sottoposti a sequestro.

L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato ristretto presso la camera di sicurezza del Comando Compagnia di Cassino in attesa dell’udienza per il rito direttissimo prevista nelle prossime 48 ore.