Dopo i “TEMPLARI; oltre il Mito, aldilà della Leggenda Convegno”, che si è tenuto Mercoledì 6 Agosto 2014, ore 21.00, e quello “C'ERA UNA VOLTA”......Riti, Miti e Vicende storiche che hanno ispirato le Fiabe e le Favole di tutto il Mondo” che si è tenuto Mercoledì 13 Agosto 2014 ore 21,00, e “l’AMICIZIA”: un caso documentato di contatto tra umani ed extraterrestri nell’Italia degli anni ‘60” con il giornalista ed ufologo Ivan CECI che si è tenuto Mercoledì 20 Agosto 2014 ore 21,00, termina, domani Mercoledì 27 Agosto 2014 ore 21,00 ”,ingresso libero, con la presentazione del libro “IL RAGGIO DELLA MORTE” il ciclo di alto spessore culturale e scientifico presso il Residence “Traiano Imperatore” agli Altipiani di Arcinazzo, organizzati in collaborazione con “l'Associazione Promedia”.

Gli autori del libro“IL RAGGIO DELLA MORTE, Gerardo Severino e Giancarlo Pavat dopo anni di ricerche archivistiche, sono riusciti a dimostrare, documenti originali alla mano, che il Raggio della Morte non fu una chimera o una mossa propagandistica, ma una realtà storica.

Attraverso l'analisi di questi documenti dell'epoca, si può conoscere l’avventurosa storia del Finanziere, dai suoi primi esperimenti sino a quelli che suscitarono l’interesse delle più alte gerarchie dell’Italia della fine degli anni ’30.

Assisteremo alle sue ricerche, agli incontri con Mussolini e con vari capi nazisti, ad avvenimenti legati alla sua misteriosa invenzione, ad intrecci di interessi politici, militari, spionistici tra Italiani, Tedeschi, partigiani, fascisti di Salò, Alleati.

Vivremo le invidie, i tentativi di sabotaggi, le morti misteriose di alti esponenti del Fascismo, inspiegabili bombardamenti americani su obiettivi apparentemente privi di alcuna importanza militare o industriale, le accuse di truffa e di tradimento.

Sino all’apocalittico epilogo, quando il protagonista del libro, dopo un ultimo riuscito esperimento, riuscì ad evitare che la sua invenzione finisse nelle mani sia degli Alleati, che dei Tedeschi, considerati entrambi invasori e oppressori. Pagando il proprio gesto con la deportazione nel Campo di Sterminio di Dachau".

Un occasione da non perdere per conoscere la vicenda completamente dimenticata delle clamorose scoperte del "Tesla italiano", partendo da una semplice (seppur geniale) passione, arrivò a realizzare un’arma avveniristica, che avrebbe potuto cambiare il corso della storia del XX Secolo; il Raggio della Morte.

Giorgio Alessandro Pacetti