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Mercoledì, 24 Aprile 2024
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Frosinone, al Laziowave Gino Paoli e i suoi più grandi successi

Il Laziowave  è un festival di musica live avviato nel 2008 che ha toccato ogni anno le più importanti venue della capitale e del Lazio.

Il Laziowave è un festival di musica live avviato nel 2008 che ha toccato ogni anno le più importanti venue della capitale e del Lazio.

Nel 2011 teatro della musica sono stati gli incantevoli e affascinanti giardini dell’Acropoli di Arpino, onorata patria di Cicerone, mentre nell’edizione del 2013 e del 2014 la musica è approdata a Roma dove ha fatto da padrone al famoso Piper Club, Auditorium della Conciliazione, Macro Testaccio e all’Auditorium Parco della Musica . L’edizione 2015 avrà come sfondo il fiore all’occhiello della città di Frosinone, ovvero la Villa comunale. L’entrata al parco è caratterizzata da una tipica sistemazione di giardino all’italiana, lunghe siepi e alberi di diverse specie fanno da cornice a circolari aiuole ben curate. Sul retro della Villa Comunale si sviluppa un ampio prato che fa da sfondo all’intera area. Questo parco cittadino di maggiore estensione sarà la scena del Laziowave Festival 2015. Francesco De Gregori, Nobraino, Simona Molinari, Enrico Rava, Almagretta, Verdena sono solo alcuni dei nomi che hanno contraddistinto un programma dove la musica non conosce confini nelle sue molteplici sonorità. Opportunità da cogliere nonché perla rara per le giovani band emergenti è il Laziowave Contest, le iscrizioni sono valide fino al 31 Maggio. Tra i 5 premi messi a disposizione c’è anche una produzione discografica con incisione di un disco in Italia e relativa promozione. Ma non è tutto, il Laziowave sposa una causa umanitaria con AMREF ITALIA, che da anni si occupa di portare aiuti alle popolazioni africane attraverso la costruzione di nuovi pozzi per l’acqua, l’assistenza sanitaria, pediatrica e scolastica. Con una consolidata presenza nel mondo della musica , autore delle più belle canzoni italiane,come non ricordare Sapore di sale, Il cielo in una stanza, Che cosa c’è e molte altre, Gino Paoli il 29 giugno porterà a Frosinone i suoi più grandi successi .

Nato a Monfalcone, ma cresciuto a Genova debutta prima come cantante da balera per poi fondare un gruppo musicale con gli amici Luigi Tenco e Bruno Lauzi. Nel 1960 dopo aver inciso alcuni brani altrui realizza “La Gatta” , brano rigorosamente autobiografico. Il disco vendette 119 copie per poi arrivare ad un successo di 100mila copie la settimana. E’ il 1961 quando Gino Paoli compone alcune delle sue più famose canzoni come Senza Fine, Anche se, Me in tutto il mondo. “Sapore di sale”, “Che cosa c’è”, (1963), Gino Paoli dà vita così alla canzone d’autore, forma di espressione musicale rivoluzionaria che mira ad esprimere sentimenti e fatti di vita reale con un linguaggio non convenzionale; la canzone, insomma, cessa di essere puro intrattenimento e abbandona l’oleografia per diventare forma d’arte a tutti gli effetti. Ma Gino Paoli è anche uno scopritore di talenti difatti lancia due dei più grandi nomi della musica italiana: Lucio Dalla e Fabrizio De André. Scrive molti brani per gli artisti più conosciuti, con Zucchero canterà Con le mani. Nel 1991 sboccia un altro successo ovvero “Matto come un Gatto” , in cui il brano Quattro amici al bar vincerà il Festivalbar. Nel 2002 di nuovo a Sanremo (1961, 1964, 1966, 1989) con “Un altro amore” classificandosi terzo e vincendo il premio della critica per il miglior testo dell’anno. Nel 2007 viene pubblicata la raccolta Milestones - Un incontro in jazz, in collaborazione con i maggiori jazzisti italiani come Enrico Rava, Danilo Rea, Flavio Boltro, Rosario Bonaccorso e Roberto Gatto. Ha partecipato quindi a ben sei edizioni del Festival di Sanremo e nel 2014 in qualità di super ospite.

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