Frosinone - Colleferro, gli autisti del TPL scrivono a Renzi e Zingaretti per scongiurare la nuova Cassa Integrazione

E’ di questi giorni la notizia del rinnovo per altri 6 mesi della Cassa Integrazione per gli oltre 90 dipendenti del settore del trasporto pubblico locale che operano a Frosinone ed in molti comuni della provincia ciociara oltre che in alcuni comuni della provincia di Roma come Colleferro.

La cassa integrazione a rotazione su 4 – 5 giorni al mese vuol dire per i dipendenti della varie società GEAF. REALI, CORSI E PAMPANELLI perdita di importanti cifre e per questi arrivare a fine mese si fa sempre più difficile. La situazione si fa sempre più drammatica e gli autisti hanno deciso di scrivere una lettera al Presidente del consiglio Matteo Renzi, al Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti ed al Ministro dei Trasporti.

Di seguito il testo della missiva che ci è arrivato via mail:

Vi chiediamo urgentemente di intervenire sul TPL (trasporto pubblico locale) perché come tutti sappiamo è un servizio pagato dalla Regione, invece le aziende di Frosinone e Provincia come la GEAF, REALI e Corsi e Pampanelli hanno trovato il modo, senza giusta motivazione, e le persone in Regione per applicare la CIGS in deroga anche se il contratto degli autoferrotranvieri non la prevede.

Le spieghiamo il funzionamento: La Regione Lazio appalta il servizio ad esempio per 100000 km anno che per espletarlo ci vogliono 5 operatori d’esercizio, per i primi anni si fanno, poi sia assessore comunale ai trasporti che l’assessore regionale al ramo non controllano il chilometraggio assegnato inizialmente e quello svolto veramente e le aziende diminuiscono i km da percorrere. Il 4 aprile hanno rifirmato la cassa integrazione in deroga.

Vi chiediamo di bloccare questo spreco di denaro pubblico

Firmato i dipendenti GEAF REALI, CORSI E PAMPANELLI